Dai Vigili del fuoco di Pisa 12 mila euro in dono all'Unione Italiana Lotta alla Distrofia Muscolare
Fondi raccolti durante il 18esimo Memorial Masi. Avevano partecipato 800 persone
Si è svolta presso il Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco di Pisa la cerimonia di chiusura del 18esimo Memorial Masi, l’ormai tradizionale manifestazione sportiva a scopo benefico organizzata dal Comitato Saverio Masi dei Vigili del Fuoco di Pisa.
Durante l’evento, come ogni anno, si è tenuto il momento clou della cerimonia: la consegna del ricavato raccolto durante la manifestazione all’ente del terzo settore scelto dagli organizzatori come beneficiario. L’iniziativa ribadisce il valore solidale della manifestazione, che unisce sport e comunità nel segno della beneficenza.
Quest’anno, il ricavato del 18esimo Memorial Masi è stato destinato alla sezione pisana di UILDM, l’Unione Italiana Lotta alla Distrofia Muscolare, associazione che si occupa di persone con disabilità. La donazione, pari a 12mila euro, è stata possibile grazie alla crescente partecipazione alla manifestazione, che lo scorso 24 novembre ha visto quasi 800 persone impegnate in una camminata non competitiva sulle Mura di Pisa e nella visita all’Orto Botanico.
“Sono molto emozionato, così come lo ero nel vedere il gran numero di persone che ha camminato con noi a novembre – ha commentato Angelo Giuntinelli, vicepresidente UILDM Pisa –. Grazie ai Vigili del Fuoco di Pisa per questo contributo importante che ci permetterà finalmente di mettere in pratica il progetto di riabilitazione fisioterapica per i nostri ragazzi”
Con il contributo che l’associazione ha ricevuto sarà infatti acquistata strumentazione utile a realizzare il progetto di ‘riabilitazione relazionale’ di persone con disabilità grave come la distrofia muscolare: i pazienti, spiega Alessandro Pecori, coordinatore progetti UILDM Pisa, faranno terapia in gruppo, per poterne beneficiare da un punto di vista di benessere mentale oltre che fisico.
“L’esigenza di migliorare la qualità e la speranza di vita in chi è affetto da malattie neuromuscolari degenerative esiste, e con questo progetto cerchiamo di supplire almeno un po’ alle mancanze del sistema sanitario – ha spiegato Pecori. – Non vediamo l’ora di metterci al lavoro anche grazie a questo bel contributo”.
Grande è la soddisfazione del Comitato Saverio Masi e dei Vigili del Fuoco di Pisa per l’impronta sempre più importante che questo evento ha in città, perpetuando la memoria del collega Saverio Masi legandola a un’iniziativa ormai radicata sul territorio, capace di raccogliere e ampliare una comunità che condivide lo spirito e i valori dei Vigili del Fuoco.
“Fin dal giorno della camminata le sensazioni erano state buone, e leggere sull’assegno questa cifra conferma una partecipazione e una condivisione da parte della città che ha superato le nostre più rosee aspettative sia in termini di iscrizioni che di fondi raccolti – ha dichiarato Alessandro Martelli, presidente del Comitato Saverio Masi –. Questo significa che la memoria di Saverio è ancora viva in tutti noi e nella comunità”. Gli fa eco il comandante dei Vigili del Fuoco di Pisa, l’ingegner Nicola Ciannelli: “Questo grande risultato è di tutti, ed è bellissimo vederlo tradotto in cifre, non per il numero in sé ma perché mette nero su bianco l’impegno dei Vigili del Fuoco, di una squadra che trasferisce in questa iniziativa i valori del Corpo, valorizzando il nostro territorio e costruendo solidarietà, l’aspetto che conta più di tutto”.
Soddisfatti anche i partner del memorial, a partire da UISP Pisa con cui ormai la collaborazione è consolidata, come ha ricordato la presidente Alessandra Rossi: “Questi 12mila euro sono anche frutto di un impegno serio e duraturo di associazioni come la nostra con la volontà di supportare realtà del terzo settore che stanno vivendo un momento particolarmente complicato. Siamo felici di questo grande risultato che ci invoglia a lavorare sempre meglio per aumentare la partecipazione cittadina in futuro”. Non può che essere d’accordo la dottoressa Sabrina Balestri dell’Orto e Museo Botanico dell’Università di Pisa, dichiarando che “questo è un bel modo di essere presenti sul territorio e di fare rete, ecco perché confermiamo la nostra disponibilità a collaborare per le prossime edizioni del memorial”.
“Anche le Mura di Pisa continueranno a essere aperte per il passaggio delle prossime camminate, siamo fieri e contenti di far parte di questa squadra” ha commentato il dottor Raffaele Zortea, responsabile comunicazione CoopCulture per Mura di Pisa, ricordando come “questi numeri importanti non sono che la punta dell’iceberg di un’organizzazione e una capacità dei Vigili del Fuoco e del comitato organizzatore di aver creato, dalla tragedia che ha colpito la famiglia Masi, un motivo per stare insieme e condividere il ricordo di Saverio trascorrendo bei momenti”.
L’ultimo commento, ricco di emozione, è quello di Sandra Masi, sorella di Saverio: “I ringraziamenti ai Vigili del Fuoco non sono solo una formalità ma esprimono tanta gratitudine perché con il memorial ogni anno a novembre si crea un momento in cui realmente sento vivere, attraverso l’impegno dei suoi colleghi, ciò in cui anche mio fratello Saverio credeva, ossia il fare per migliorare la vita delle persone. Certo si riapre anche la ferita, ma quando vedo una così diffusa partecipazione che porta a questi risultati c’è anche tanta felicità”.