Buti, parte la campagna elettorale di Alessio Lari
“Sia chiaro che questo non è il secondo tempo di una partita di calcio, in cui gestire i risultati ottenuti nel primo mandato, ma un'esperienza attraverso la quale consolidare le basi gettate cinque anni fa”. Sono chiarissime le parole con le quali Alessio Lari, sindaco di Buti in scadenza di mandato, si è messo a disposizione del PD comunale ed ufficializza la propria candidatura al ruolo di primo cittadino del comune del monte pisano per il periodo 2016/21. Lari, segretario del PD provinciale dall'estate scorsa, confessa un immutato entusiasmo in confronto a quello con cui, cinque anni fa, accettò di mettersi in gioco per cambiare il metodo di fare politica sul territorio: “Non posso che confermare con ancora maggior convinzione le parole con le quali cinque anni fa accettai questo ruolo – ha detto il prossimo candidato unico del centrosinistra butese - MI CANDIDO PERCHE' AMO IL MIO PAESE, ho letto nei giorni scorsi in una nota risalente al 18 febbraio 2011. Dopo l'esperienza amministrativa di questo mandato mi ritrovo più ricco ed esperto, pronto a ripartire con rinnovato slancio per completare quanto di buono ottenuto fin qua. Sono stati cinque anni impegnativi ma proficui, che hanno mostrato quanto la nostra comunità sia stata capace di affrontare la sfida proposta dalla difficie contingenza economica. Quando fui eletto sindaco la situazione era del tutto differente dalla attuale: la stretta della spending review, i ripetuti tagli al bilancio dei comuni, le prospettive dei contributi in continuo ribasso... tutte situazioni che abbiamo saputo superare attraverso il franco confronto e la mutua collaborazione, peculiarità che a Buti e ai butesi non hanno mai difettato. In questi anni abbiamo dato vita a dei progetti che necessitano di continuità amministrativa: l'albergo diffuso, il ruolo centrale di Buti come perno del turismo del territorio. Nel 2011, alle nostre tesi al riguardo, venivamo etichettati come visionari, ma solo due settimane fa abbiamo ospitato al teatro “Di Bartolo” un convegno sul turismo che ha trovato ampia eco ed al quale hanno partecipato i comuni pisani e della Lucchesia che appartengono al comprensorio del Monte Pisano. Se non sono risultati questi...”
Tante cose sono state fatte, altre ancora sono da affrontare, e Alessio Lari non si nasconde: “Penso al Castello, un gioiello che, per motivazioni non dipendenti dalla nostra volontà, non ha ancora ricevuto il lustro e le attenzioni che merita. Penso al ruolo di Buti all'interno dell'Unione Valdera, da intendersi a mio avviso come facente parte di un territorio da condividere nella sua interezza ma con i “distinguo” necessari per mantenere l'identità di ogni singolo comune dell'Unione. Penso a un rilancio di Buti attraverso le eccellenze che possiede e che ci sono invidiate all'esterno (“I tesori di Buti”, manifestazione lanciata proprio nel corso del nostro mandato). Sono pronto ed orgoglioso di accettare il ruolo di candidato unico del centrosinistra offertomi quest'oggi dal PD proprio perchè sento di incarnare quei valori imprescindibili di buon governo. Il nostro obiettivo è quello di portare Buti nel 2021 ad essere un modello. Ci sarà sicuramente da lavorare, ma il lavoro non ci spaventa affatto”.