Assemblea della Cgil di Pisa: al via la campagna referendaria
Si lavora sui questi inerenti la cittadinanza e l'occupazione
Saranno oltre 400 tra delegate e delegati, attiviste e attivisti a partecipare all'Assemblea delle Assemblee Generali della Cgil di Pisa, che si terrà venerdì 7 marzo presso il Circolo Arci Pisanova, in via Frascani a Pisa, con inizio alle ore 9:30. L’incontro segna l’avvio della campagna di sensibilizzazione per i quattro referendum sul lavoro e per quello sulla cittadinanza, promossi dalla Cgil e dal comitato sulla cittadinanza.
Sotto lo slogan “Il voto è la nostra rivolta”, la Cgil chiama al voto i propri militanti e l’intera popolazione della provincia di Pisa, in vista della consultazione referendaria che si terrà nella prossima primavera, in una data compresa tra il 15 aprile e il 15 giugno.
Nelle prossime settimane, la Cgil di Pisa organizzerà assemblee nei luoghi di lavoro e su tutto il territorio, oltre a eventi pubblici, volantinaggi, concerti e campagne informative per sensibilizzare l’opinione pubblica sull’importanza del voto referendario. L’obiettivo è chiaro: contrastare la precarietà, garantire maggiore sicurezza sul lavoro, combattere i licenziamenti ingiusti e ampliare il diritto alla cittadinanza.
I referendum mirano a: ripristinare la reintegrazione per i lavoratori licenziati ingiustamente; liminare il tetto ai risarcimenti per chi viene licenziato senza giusta causa; contrastare l’abuso dei contratti precari; garantire maggiore sicurezza sul lavoro, soprattutto nel sistema degli appalti; ridurre da dieci a cinque anni il periodo di residenza necessario per ottenere la cittadinanza italiana.
Secondo il Segretario Generale della Cgil, Maurizio Landini, il referendum rappresenta la massima espressione democratica, permettendo ai cittadini di decidere direttamente su questioni fondamentali. Anche Alessandro Gasparri, Segretario Generale della Cgil Pisa, sottolinea l’importanza dell’iniziativa: “Se il 50% + 1 degli elettori andrà alle urne, potremo costruire un paese più giusto ed equo. Non deleghiamo nessuno: con il voto possiamo riconquistare diritti e migliorare la condizione di lavoratori e cittadini”.
L’incontro si aprirà alle ore 9:30 con la relazione introduttiva di Alessandro Gasparri, a cui seguiranno gli interventi di Alessandra Nardini, Assessora Regionale al Lavoro, Istruzione e Formazione, di Bruno Possenti, Presidente Anpi Provinciale, e di Veronica Fichi, Vicepresidente Arci Pisa e Alta Val di Cecina. Successivamente, spazio agli interventi di delegate e delegati, pensionati e iscritti. Le conclusioni saranno affidate a Christian Ferrari, della Segreteria Nazionale Cgil, alle ore 13:00.
La campagna referendaria della Cgil di Pisa si preannuncia come una grande mobilitazione per difendere il diritto al lavoro e alla cittadinanza, temi cruciali per il futuro del paese.