Trapani (PD): "Calo del numero di imprese under 35 a Pisa. Serve intervento del Comune"
A fronte della diminuzione del numero di imprese under 35 il capogruppo in consiglio comunale del PD, matteo Trapani chiede al Comune di Pisa di intervenire con strumenti adeguati
Questo il comunicato integrale
I dati diffusi dalla Camera di Commercio evidenziano una realtà allarmante per Pisa: il numero di imprese guidate da giovani under 35 è in calo. Attualmente, le attività imprenditoriali giovanili registrate sono 1.207, con una riduzione del -2,2% nell'ultimo anno. Una flessione che si inserisce in un contesto già complesso, segnato non solo dalle difficoltà strutturali del fare impresa, ma anche dalla contrazione demografica che ha visto diminuire del -3,5% il numero di giovani tra i 18 ei 34 anni nel territorio. Sebbene Pisa presenti un'incidenza di imprese giovanili pari al 7,2%, superiore alla media regionale, il dato resta inferiore rispetto alla media nazionale dell'8,3%. Particolarmente colpite risultano le imprese nel settore commerciale (-3,9%), agricolo (-6,4%) e industriale (-5,6%), oltre al comparto turistico, che ha registrato un -4,3% nelle attività di alloggio e ristorazione.
Alla luce di questi numeri, è necessario che l'amministrazione comunale si attivi per un'azione concreta e strutturata a sostegno dell'imprenditoria giovanile. Pisa deve essere in grado di valorizzare il proprio tessuto economico e demografico, offrendo opportunità reali a chi vuole investire nel proprio futuro. È fondamentale che si mettano in campo misure concrete, come un maggiore accesso al credito per le startup, percorsi di formazione e mentoring, incentivi fiscali per le nuove imprese e un sistema di sostegno mirato per chi vuole avviare un'attività. Questi strumenti devono essere il cuore di una politica locale che custodisce il futuro e che non lasci i giovani soli di fronte alle difficoltà di avviare un'impresa. Necessario inoltre impegnarsi per migliorare le infrastrutture, a partire certamente dal nostro aeroporto fino alle nuove
Preoccupa inoltre il fatto che questo calo dell'imprenditoria giovanile avvenga in un momento in cui il governo ha scelto di tagliare i fondi destinati alle università. Pisa, città universitaria per eccellenza, non può permettersi di subito passivamente gli effetti di queste scelte, perché l'ateneo è un motore fondamentale per l'innovazione e lo sviluppo del territorio. Se si tagliano risorse alla formazione, si riducono anche le possibilità per i giovani di acquisire le competenze necessarie per entrare nel mercato del lavoro o iniziare una propria attività. L'università deve essere un punto di riferimento per la crescita economica del territorio, ma senza un adeguato sostegno rischiando di perdere il suo ruolo strategico.
È necessario un impegno deciso e coordinato tra Comune, Regione, associazioni di categoria e Università per garantire un futuro a Pisa e ai suoi giovani. Non si può continuare a ignorare la difficoltà di chi vuole fare impresa in un contesto sempre più complesso e privo di adeguati strumenti di supporto. Servono risposte immediate e una visione di lungo periodo delle imprese, perché senza giovani e senza non può esserci sviluppo.
Matteo Trapani
Capogruppo PD in Consiglio comunale