Mobilieri Ponsacco retrocesso in Promozione
Sconfitti a Peccioli nei playout dal Certaldo i rossoblù sono costretti ad abbandonare la massima categoria regionale
Peccato. Dopo una stagione tribolata, iniziata male, ma terminata con un finale ampiamente positivo, con sedici punti nelle ultime dieci partite, che per poco non si era concluso con la salvezza diretta, i rossoblù si trovano a dover affrontare lo spareggio playout contro il Certaldo, dopo un doppio pareggio tra le due squadre nella regular season, da quintultima classificata contro il Certaldo penultimo. Per effetto della miglior posizione in classifica ai Mobilieri serve la vittoria od eventualmente il pareggio al termine degli eventuali tempi supplementari.
La squadra del presidente Sisti sceglie, anche su richiesta del mister Bozzi, di non disputare lo spareggio sul proprio terreno di Ponsacco, bensì al Comunale di Peccioli.
Grande presenza di pubblico, con tribuna pressoché piena, quindi con circa 500 spettatori, abbastanza equidistribuiti tra le due compagini.
Dopo il minuto di raccoglimento in memoria di Papa Francesco (nella foto a destra, ndr), la partita inizia. Gli ospiti, ai quali serve obbligatoriamente la vittoria, sembrano occupare meglio il campo e dopo una ventina di minuti riescono a passare in vantaggio con un calcio di rigore nato da un maldestro appoggio di petto all’indietro da parte di Mancini che genera una mischia al termine della quale l’arbitro assegna la massima punizione alla squadra viola. Sul dischetto va Oitana che spiazza Lampignano per il vantaggio ospite. La reazione dei Mobilieri è piuttosto blanda. Poi, verso la fine del primo tempo arriva un forte acquazzone che rende ancor più difficile la rimonta dei Pisani. Questi provano in tutti i modi a riacciuffare il pareggio, ma anche le sostituzioni effettuate nella ripresa non danno il risultato sperato e anzi, al quinto ed ultimo minuto di recupero, con tutta la squadra protesa in avanti alla ricerca del pareggio, compreso il portiere Lampignano nell’area di rigore avversaria, arriva micidiale il contropiede viola, due contro uno, con la porta completamente sguarnita e col debole tiro di Boumarouan, praticamente da centrocampo, che si infila lemme lemme nella porta vuota per il trionfo finale, tutto sommato meritato. Non c’è neppure il tempo di rimettere la palla in gioco che l’arbitro fischia la fine tra il tripudio viola e lo sgomento rossoblù.
IL TABELLINO
MOBILIERI PONSACCO-CERTALDO 0-2 (primo tempo 0-1)
MOBILERI PONSACCO (4-3-1-2): Lampignano; Regoli (24’st Crecchi), Mancini, Colombini, Gemignani (42’st Riccomi); Borselli, Burato, Volpi (35’st Fischer); Morana (16’st Marrocco); Pallecchi, Andreotti. A disp.: Campinotti, Di Giulio, Pini, Marinai, Pisani. All.: Francesco Bozzi.
CERTALDO (3-5-2): Gasparri; Usai, Borboryo, Lastrucci; Pagliai, Cito, Bettoni, Zefi, Grillo (24’st Innocenti); Boumarouan, Oitana. A disp.: Mengoni, Picchi, Ciappi, Lebbaraa, Pieracci, Iasparrone, Cenni, Corsi. All.: Marco Corsi.
ARBITRO: Niccolò Carnevali di Prato.
ASSISTENTI: Matteo Particelli di Carrara e Andrea Finizzola di Pistoia.
RETI: 19’pt rig. Oitana; 50’st Boumarouan.
AMMONITI: 19’st Andreotti (M), 31’st Crecchi (M); 46’st Pallecchi (M), 48’st Boumarouan (C).
ANGOLI: 7-3 per i Mobilieri Ponsacco (primo tempo 4-2)
RECUPERO: 3’+5’.
SPETTATORI: circa 500