Marina di Pisa, in piazza Viviani arrivano i nuovi cassonetti interrati
Conclusi i lavori per la nuova postazione: nove contenitori da 5 metri cubi, per un investimento da 155mila euro
Piazza Viviani a Marina di Pisa cambia volto anche grazie ai rifiuti. Sono infatti stati completati i lavori per la realizzazione della nuova postazione di cassonetti interrati, destinata alla raccolta differenziata. Al posto dei due vecchi punti di conferimento fuori terra, adesso ci sono nove contenitori sotterranei da 5 metri cubi ciascuno, dedicati a indifferenziato, multimateriale, carta, organico e vetro.
L’intervento è stato realizzato da Pisamo su incarico del Comune di Pisa, con un investimento complessivo di 155mila euro: 95mila per l’acquisto dei nuovi contenitori e 60mila per scavi e installazione. I nuovi cassonetti per l’indifferenziato sono già predisposti per l’introduzione della tariffazione puntuale, grazie a un’apertura volumetrica che consentirà in futuro di misurare con precisione la quantità di rifiuti conferiti da ogni utenza.
«L'amministrazione comunale ha scelto di installare in questa piazza una postazione interrata che rappresenta un altro tassello nel processo di riqualificazione urbana di Marina di Pisa – ha spiegato l’assessore all’Ambiente Giulia Gambini. – Rispetto ai vecchi contenitori fuori terra, i nuovi impianti riducono l’impatto visivo e migliorano sensibilmente le condizioni igieniche. Inoltre, con l’arrivo della tariffazione puntuale, i cittadini saranno incentivati a differenziare correttamente i rifiuti».
Attualmente il Comune di Pisa conta 90 postazioni automatizzate in città e 82 sul litorale. Quella appena inaugurata a Marina di Pisa si distingue anche per alcuni vantaggi pratici: la maggiore capienza riduce la frequenza degli svuotamenti, migliorando l’efficienza del servizio e limitando le emissioni dei mezzi di raccolta. Inoltre, la collocazione sotto il livello del suolo riduce i cattivi odori, particolarmente fastidiosi durante l’estate, grazie alle temperature più fresche che rallentano la decomposizione dei rifiuti.
Un passo in avanti, insomma, verso una gestione dei rifiuti più moderna, sostenibile e attenta alla qualità della vita nei quartieri costieri.