Art. 1-MDP, un comunicato contro le dichiarazioni dell'Assessore Logli

Politica
Cascina
Martedì, 25 Luglio 2017

Anche la formazione politica Articolo 1 - MDP critica aspramente le dichiarazioni dell'Assessore ai Lavori Pubblici del Comune di Cascina, Gino Logli, con un lungo e articolato comunicato stampa.

Non bastava un badante venuto dal nord, ci voleva anche il commissario politico proveniente dalla confinante Pisa - il forzista Gino Logli - per guidare la macchina amministrativa targata Lega.
Dunque, con il comunicato di ieri, abbiamo appreso che il nostro Comune non ha più ne' un Vicesindaco (ancora conservato in un congelatore) ne' il Sindaco, bensì una coppia di sostituti che indirizzano le scelte e imprimono la cifra politica dell'amministrazione comunale.
Troppo impegnata in TV (anche ieri presente alla trasmissione Agorà estate su Rai tre) perché Susanna Ceccardi possa svolgere la funzione che gli elettori le hanno affidato appena un anno fa; a prevalere è l'ambizione di apparire, la carriera da coltivare.
Passino allora in secondo piano il tanto decantato piglio e la tanta risoluta fermezza tipica della Lega di Salvini : se la priorità è scalare le vette della politica, va bene pure il profilo più felpato di un politico di lungo corso come l'assessore all'urbanistica.
Gino Logli ci invita al silenzio.
Al di là del cortese suggerimento (non proprio il massimo della democrazia), il commissario politico del Comune di Cascina non spiega come la sua maggioranza intenda governare questo territorio.
La campagna elettorale - caro Logli - ad un certo punto finisce e dovrebbe avviarsi la realizzazione della tanto paventata rivoluzione che così enfaticamente siete andati raccontando e sulla base della quale, voi sostenete, avete vinto le elezioni.
Dov'è questa grande trasformazione?
Dov'è il radicale cambiamento di cui i cascinesi si sarebbero immediatamente resi conto?
Semplicemente non c'è.
La Società della Salute è uno di quegli strumenti che insieme al Comune, alla Prefettura e agli enti gestori potrebbe dare una risposta positiva proprio ai temi così tanto cari al Sindaco catodico di Cascina.
È solo dalla sinergia di queste articolazioni che l'immigrazione - ad esempio - potrebbe trovare un serio ed avanzato punto di equilibrio.
Al contrario, con la propaganda e la vostra politica di isolamento, il tema su cui la Lega e i suoi alleati hanno costruito la loro fortuna politica, fino al punto di diventare - specie per il partito della Ceccardi - una vera e propria impresa della paura, sarà destinata ad aggravarsi progressivamente; se ciò potrebbe convenirvi - con cinico calcolo - occupando lo spazio dell'opposizione, potrebbe invece ritorcervi contro (e noi non piangeremo) allorquando siete chiamati, come adesso, ad assumervi la responsabilità delle scelte di governo.
La SdS aveva questo scopo, nasceva con spirito mutualistico e per costruire economie di scala che consentissero a tutti i Comuni di razionalizzare i costi e per migliorare i servizi.
Siete in grado di mantenere questa prospettiva senza trasformare ogni cosa in un becero e strumentale attacco alle Amministrazioni precedenti? Per ora no. Sui migranti dite:"fuori da Cascina" e solo alla Tinaia sono triplicati. Essendo fuori dall'organo che decide le future destinazioni dei migranti e' molto facile che gli altri comuni scelgano Cascina. Complimenti per la vostra intelligenza politica.
D'altro canto, che si tratti di propaganda fine a se stessa, è certificato dal fatto che la vostra maggioranza ha approvato il bilancio consuntivo 2016  nel quarto d'ora più scialbo e insignificante che la storia politica cascinese ricordi a memoria d'uomo; se vi fossero state voragini, ammanchi e difficoltà di ogni sorta la discussione sarebbe stata all'altezza dei disastri da correggere e recuperare. Anzi avete anche soldi in più da utilizzare dagli avanzi delle gare pubbliche precedentemente svolte. Una cosa sapete fare bene, lamentarvi, perdere finanziamenti e non completare le opere in fieri.

Articolo 1 - MDP

Singolare il combinato disposto tra le vicende Lorenzi - Romei con le visite di Carabinieri e Guardia di Finanza.
Per amministratori onesti e trasparenti gli accertamenti delle autorità di controllo sono sempre benvenuti e non  provocano alcun turbamento.
Non sono state certamente queste vicende a distrarci rispetto ai bilanci e alla vita finanziaria del Comune.  I dipendenti pubblici sono smarriti perché nessuno di voi amministratori sono in grado di indicare una linea un traguardo politico. Assessore Logli, titolare della delega più importante, vuol tornare a fare nuovi terreni murativi,  vuol anche lei usare questa città, dove nemmeno risiede, per la sua carriera politica? Noi glielo impediremo.
La cosa preoccupante - che tra l'altro non ci stupisce minimamente - è che ad un anno di distanza dal vostro insediamento non emerge alcun filone e nessun progetto tali da qualificarvi come amministratori lungimiranti.
I cittadini, sempre più in difficoltà per la crisi e per l'incertezza che domina il futuro, capiranno ben presto, se non lo hanno già fatto, quanto sia stato illusorio e sbagliato affidarsi a conducenti bendati quali voi siete.
Noi lavoreremo per una Cascina della solidarietà, dello sviluppo sostenibile e dell'uguaglianza.
Quella vera, quella che volta radicalmente pagina anche dalle politiche di quel centrosinistra che ha rincorso la lepre del liberismo finendo per assomigliare sempre più alla destra.
Siamo convinti che sarà in quella prospettiva che la maggioranza dei cascinesi torneranno a riconoscersi.

luca.doni