Pisa, Corrado a Radio Serie A «Giovani in crescita, prestazioni incoraggianti, ora la prima vittoria»
Il presidente ha elogiato il lavoro di Gilardino e del suo staff
Soddisfazione per le prestazioni e fiducia nel percorso intrapreso, ma anche consapevolezza della necessità di trasformare le buone prove in punti: è questo il bilancio del Presidente del Pisa Sporting Club, Giuseppe Corrado, intervenuto lunedì mattina a Radio Serie A.
Il riferimento immediato è all’ultima partita contro il Torino, finita in pareggio. «Ci rimane sempre la soddisfazione per le ottime prestazioni che abbiamo fatto – ha spiegato Corrado – sia col Milan, con la Lazio, sia con il Torino. Squadre di primo livello con cui abbiamo giocato alla pari». Tuttavia, ha aggiunto, la mancata vittoria lascia inevitabilmente un po’ di amarezza: «Era la terza partita in una settimana, dopo il match di giovedì con la Lazio. Ieri c’è stato un grande turnover: sette giocatori nuovi rispetto alla partita precedente e qualche giovane ha pagato un po’ di inesperienza».
Il presidente ha sottolineato il lavoro dell’allenatore Alberto Gilardino e del suo staff: «Quello che stiamo facendo è positivo. Gilardino ha saputo trasferire la sua esperienza ai ragazzi, adattando una squadra costruita in tre anni per arrivare in Serie A senza stravolgerla. È un lavoro oltre ogni aspettativa».
Un tema centrale della chiacchierata è stato il ruolo dei giovani, veri protagonisti di questo avvio di stagione: «Abbiamo la squadra con più esordienti in Serie A, 12 ragazzi che devono imparare i ritmi del massimo campionato. Ieri addirittura ne sono stati cambiati sette rispetto alla partita con la Lazio, con un centrocampo molto giovane e inesperto». Nonostante l’inesperienza, il ritorno di giocatori chiave come Abischer ha subito rimesso equilibrio alla squadra.
Corrado ha poi tracciato un bilancio sulle prospettive: «Abbiamo affrontato squadre come Atalanta, Roma, Milan, manca solo Juve e Inter. Ora arrivano partite con squadre del nostro livello e dobbiamo fare il salto di qualità sul risultato».
Sul fronte classifica, il presidente è ottimista ma prudente: «Volevamo capire di non essere troppo distanti dal quartultimo posto e, addirittura, lo abbiamo scavalcato. Dobbiamo lavorare così fino alla fine dell’anno, sapendo che dietro di noi servono almeno tre squadre per essere tranquilli. Se arriverà qualcosa in più, dalle prestazioni recenti ce lo possiamo anche aspettare».
In sintesi, il Pisa punta su giovani di talento e lavoro costante per consolidare la Serie A. Corrado lancia un messaggio chiaro: il progetto iniziato tre anni fa continua secondo le previsioni, con l’obiettivo di crescere partita dopo partita, senza perdere la fiducia nelle potenzialità della squadra.

