Straordinario successo dell’asta solidale del Russoli per Gaza

Raccolta una cifra oltre ogni aspettativa: fondi destinati a Emergency, MSF e Un Ponte Per

Una giornata di arte, solidarietà e partecipazione collettiva. È quella che si è vissuta sabato scorso al Liceo Artistico Russoli di Pisa e Cascina, dove l’asta benefica a sostegno della popolazione della Striscia di Gaza ha registrato un afflusso straordinario di persone e una raccolta fondi superiore a ogni previsione. Il totale sarà suddiviso equamente tra tre ong impegnate sul campo: Emergency, per il progetto di assistenza sanitaria di base, Medici Senza Frontiere, attiva con un presidio sanitario a Gaza City, e Un Ponte Per, con l’iniziativa “Acqua per Gaza”.

Studentesse e studenti, consapevoli della drammatica situazione dei loro coetanei gazawi – senza scuola da due anni, senza una casa, con acqua e cibo sempre più scarsi – hanno lavorato per settimane insieme a ex allievi, collaboratori e docenti. Una mobilitazione generale che ha coinvolto tutte le competenze artistiche del Russoli: dalla grafica alla pittura, dalla scultura alla fotografia, fino alle tecniche di laboratorio più specializzate. «Carta, matite, pennelli, pastelli, china, bulino, torchio, spatole, raschietti, taglierini, tornio, forno, macchina fotografica…» elenca la scuola nel comunicato, a testimonianza dell’impegno corale. Un grazie sentito va a tutta la comunità scolastica, che ha reso possibile un’iniziativa sentita come urgente e necessaria.

Grande anche la risposta dei cittadini, molti dei quali hanno visitato per la prima volta la sede di via San Frediano. Tra un rilancio e l’altro, in un clima vivace e cordiale, sono state battute opere di ogni tipo: disegni, incisioni, acquerelli, dipinti su tela e tavola, sculture, oggetti di design in vetro, fino a veri e propri modellini architettonici. Un successo non solo economico ma anche culturale, che ha permesso di far conoscere il lavoro degli studenti e il valore formativo del liceo artistico.

Determinante anche la generosità di artisti di primo piano come Giuseppe Bartolini, Francesco Barbieri, Gianni Lucchesi, Giulio Noccioli, Delio Gennai, Anita d’Orazio, Ilenia Rosati, Caterina Sbrana, Gabriele Mallegni e i Santini del Prete, che hanno donato opere e sostenuto l’iniziativa con entusiasmo. Una partecipazione che ha emozionato studenti e docenti e che alimenta la speranza di un mondo più attento e solidale.

Sull’onda di questo successo, il Russoli apre ora le porte a chi vuole conoscere da vicino la scuola: il primo Open Day è in programma domenica 23 novembre alle ore 15. Un’occasione per scoprire da vicino un istituto che, ancora una volta, ha dimostrato come l’arte possa trasformarsi in un gesto concreto di aiuto e di comunità.