Girl Power: le ragazze alla scoperta dell'ITI Marconi di Pontedera

Open day speciale il 29 novembre per studentesse del primo grado, tra laboratori tecnologici e incontri sul ruolo femminile nelle STEM

Lo scorso 29 novembre l’ITI Marconi di Pontedera ha organizzato un open day dedicato alle studentesse del primo grado in vista dell’iscrizione alla scuola superiore.

Circa quindici ragazze hanno partecipato ai laboratori di Elettronica, Meccanica/Energia e Informatica, sperimentando direttamente attività e progetti dei percorsi formativi.

Contemporaneamente, i genitori hanno preso parte a un incontro-dibattito con esperte del settore, ex studentesse e rappresentanti istituzionali, sul ruolo femminile nelle aziende e l’importanza della formazione tecnica nelle discipline STEM.

Al termine, le partecipanti hanno ricevuto in regalo una copia della Costituzione Italiana e materiali di orientamento, con l’auspicio di stimolare riflessioni sulle scelte future delle ragazze.

Ha scritto l'Iti Marconi di Pontedera.

Lo scorso 29 novembre si è svolto un open day speciale dell'ITI Marconi riservato alle ragazze del I grado che tra poco dovranno iscriversi alla scuola superiore. Circa quindici studentesse hanno potuto partecipare attivamente ai laboratori di Elettronica, Meccanica/Energia e Informatica toccando con mano le attività e i progetti dei percorsi formativi indicati. 

Contestualmente i genitori, nella biblioteca dell'istituto, hanno partecipato a un incontro dibattito che ha visto la presenza di vari attori del territorio a fianco della Dirigenza dell'Istituto. Sono state ospiti da remoto la dottoressa Patrizia Alma Pacini per l'Unione Industriale Pisana e la dottoressa Moana Bellagamba CEO della Nuova Seir srl, insieme alle dottoresse Eleonora Lucchi e Clarissa Polidori, entrambe di Vianova spa: quattro donne che, seppur da punti di vista diversi, hanno sottolineato come il ruolo femminile nelle aziende sia altamente professionale e quindi sia cruciale una loro formazione nei settori tecnologici che vedranno, nei prossimi anni, un forte aumento della richiesta di tecnici specializzati per la manutenzione e l'implementazione di sistemi e infrastrutture post-digitalizzazione e post-transizione ecologica. 

Il Dirigente ha poi evidenziato lo squilibrio nelle scelte educative di ragazze e ragazzi nell’area legata a discipline come la scienza, la tecnologia, l’ingegneria e la matematica (area STEM), quelle più fiorenti in termini occupazionali, che determina un ampio gender gap sia in termini di tasso di occupazione che di numero di NEET. Non esistono studi da femmine o studi da maschi, esistono studi e basta, nei quali le femmine sono spesso più brave!

Insieme alla rappresentanti del mondo del lavoro hanno partecipato portando la loro esperienza e le loro riflessioni ex studentesse degli indirizzi di Informatica, Elettronica ed Energia, adesso impegnate in percorsi universitari o ITS Academy. Sara R., Viola, Sara G., Egle e Dalila si sono raccontate evidenziando punti di forza e criticità del loro percorso, non ultimo il fatto che giungere a sceglierlo tardivamente (alcune di loro sono approdate al percorso tecnologico dopo due anni di liceo scientifico opzione scienze applicate) può talvolta causare momenti di sconforto: un'analisi attenta dei propri talenti e delle proprie attitudini e una scelta precoce del percorso formativo sono auspicabili per tutti, ragazze e non. La scuola non può far altro che farsi carico dei loro dubbi, dei loro momenti critici e prendersene cura, accompagnarle e supportarle costantemente.

Un altro tassello importante della discussione del pomeriggio e del dibattito sono stati gli enti locali, partner dell'Istituto in vari ambiti. L'assessore Francesco Mori del Comune di Pontedera e l'Assessora Alessandra Nardini, da poco rieletta in Regione e delegata, tra l'altro, a educazione, istruzione, rapporti con le istituzioni scolastiche e ITS, hanno portato al tavolo il punto di vista istituzionale ed evidenziato la necessità di una nuova consapevolezza riguardo alle tematiche di genere, non soltanto per l'eliminazione degli stereotipi, ma anche sugli aspetti sociali ed economici che la loro permanenza può provocare, anche in relazione alla situazione demografica del vicino futuro.
Al termine dei laboratori le ragazze si sono riunite e al momento dei saluti hanno ricevuto come presente una copia della Costituzione Italiana e una copia della brochure sull'Orientamento di Unione Industriale e Camera di Commercio di Pisa.

Speriamo che pomeriggi come questi possano diventare seme di una riflessione delle ragazze e dei ragazzi che si trovano a scegliere la scuola superiore, e delle loro famiglie.