PD: destra inadeguata sui valori democratici
Il Partito Democratico interviene nel dibattito suscitato dalle due manifestazioni di piazza in occasione del giorno della liberazione di Cascina dalla tirannia del nazi-fascismo
"Una bella giornata di democrazia, scrivono i Dem, cittadini, partiti e associazioni insieme in piazza Caduti per festeggiare l’anniversario della liberazione di Cascina dal nazifascismo. Un appuntamento tradizionale per il nostro comune, che quest’anno è stato organizzato dalle due sezioni del comune di Cascina dell’Associazione nazionale partigiani d’Italia, con il coordinamento dell’Anpi provinciale".
"Le forze democratiche cascinesi si sono riunite per celebrare il passato e pensare al presente. Dalle macerie, non solo materiali, lasciate dai fascisti il Paese si è risollevato ed è cresciuto. Questa estate è stata però contrassegnata da preoccupanti segnali di un ritorno della destra più estremista. Una destra che guarda a quei modelli che, nella prima metà del secolo scorso, hanno distrutto l'Italia, a livello civile, culturale ed economico. Spiace vedere come l’amministrazione comunale a guida leghista non riesca a evitare polemiche anche in appuntamenti come questi. La partecipazione alla celebrazione dell’Anpi avrebbe potuto rappresentare un’occasione di mostrarsi in sintonia con la propria comunità, ma è divenuta strumento per alimentare divisioni. Nelle cerimonie legate alla liberazione dal nazifascismo la sindaca e la giunta non riescono ad avere un profilo istituzionale. L’atteggiamento che punta sempre a dividere società e cittadini si conferma incompatibile con iniziative unificanti".
"Oggi, conclude la nota del PD, c'è la necessità di tenere viva la memoria di quello che ha davvero rappresentato il fascismo, perché questa lunga crisi, in cui una parte della politica mette gli ultimi contro i penultimi, non diventi davvero un'irreversibile e pericolosa crisi di consapevolezza".