Bientina, missione decoro: varato il decreto anti - piccioni
Stop ai piccioni in centro. Guerra preventiva contro la nidificazione con la chiusura delle finestre degli edifici che sorgono nelle zone “a rischio” e il divieto di nutrire i volatili.
Con l’ordinanza numero 18, emanata in data 29 settembre 2017, il Comune informa la cittadinanza che è vietato a chiunque fornire alimenti ai piccioni e gettare al suolo mangime, scarti e avanzi alimentari in tutti i centri abitati del territorio comunale.
I proprietari degli edifici situati in ambito urbano e degli immobili esposti alla nidificazione e allo stazionamento dei piccioni, dunque, sono invitati a provvedere a proprie spese entro 6 mesi dalla notificazione dell’ordinanza a schermare adeguatamente ogni apertura dei fabbricati dove possono nidificare i piccioni (come solai, soffitte, sottotetti o altri luoghi di riparo), installare, laddove possibile, dissuasori sui punti di posa (cornicioni, terrazzi, pensiline, davanzali) e mantenere pulite le aree private sottostanti le strutture interessate dalla presenza di questi volatili.
L’atto nasce in seguito alle diverse segnalazioni dei cittadini e dei competenti uffici comunali, riguardanti gli inconvenienti igienici provocati dalla presenza di piccioni in ambito urbano, per tutelare la salute pubblica in maniera più idonea dopo una prima azione di contenimento. L’eccessiva presenza di popolazione aviaria crea, infatti, in diverse parti del territorio comunale e in modo particolare nei centri urbani, inconvenienti igienici, sia a causa delle maleodoranze del guano sia per il potenziale sviluppo di germi patogeni, e provoca disagi connessi anche all’aumento del rischio potenziale di contrarre zoonosi veicolate da volatili.
La Polizia municipale effettuerà i dovuti controlli per verificare il rispetto dell’ordinanza.