Rigoli, riaperto dopo i lavori di manutenzione il DN1000. Per Acque Spa un intervento da 400 mila euro

È tornato in funzione il DN1000 (chiamato anche il mille o il tubone), la tubazione che scavalca il fiume Serchio in località Rigoli nel comune di San Giuliano Terme, fonte di approvigionamento idrico principale della città di Pisa.

Con una cerimonia aperta agli organi di stampa e al termine dei lavori iniziati il 10 agosto scorso, Acque Spa ha riaperto l'importante struttura sostituita in questi mesi da due bypass temporanei.

L'intera operazione, costata circa 400 mila euro e fornita quasi in toto dalla stessa Acque Spa, ha permesso di raggiungere due obiettivi molto importanti: la continuità della fornitura idrica con pochissimi disagi alla popolazione pisana, la riduzione al minimo dei costi di esecuzione e di sperpero idrico.

"L'operazione di completo ripristino della funzionalità idraulica e strutturale del tubo che attraversa il ponte - scrive Acque Spa - è avvenuta tramite il cosiddetto "relining": l'inserimento interno di una speciale calza strutturale di materale adatto al contatto con l'acqua. Non solo: l'infrastruttura è stata sezionata in alcuni punti, con la dismissione di varie porzioni e l'utilizzo di pezzi speciali per sostituirle".

"Inoltre, durante i lavori sono stati realizzati due bypass (DN 300) che anche in futuro - continua Acque Spa - in caso di eventuali problemi, garantiranno la possibilità di intervenire senza causare ulteriori interruzioni idriche per la città di Pisa".