Cascina, la domanda di Giancarlo Freggia irrompe nel web: "Sindaco o Parlamentare?!? Questo è il dilemma"

Cronaca
Cascina
Sabato, 25 Novembre 2017

Con un post su Facebook indirizzato alla sindaca leghista di Cascina Susanna Ceccardi, Giancarlo Freggia, presidente di Paim Cooperativa Sociale Onlus, si pone una domanda: "Sindaco o Parlamentare?!? Questo il dilemma".

Nel testo, durante la riflessione pubblica, Freggia, mette sotto la lente l'assenza dalle istituzioni locali, dagli incontri con i cittadini, della sindaca Ceccardi. Ampiamente presente nelle trasmissioni delle tv nazionali, assente al suo ruolo di amministratore del Comune di Cascina.

 

Questo di seguito il testo integrale del post

Sindaco o Parlamentare?!?

Questo è il dilemma.

Essere sindaco di un piccolo comune non è come fare il parlamentare; il sindaco deve spendere il proprio tempo per ascoltare e cercare di risolvere i problemi dei propri cittadini e del suo territorio, deve lavorare sodo per il suo comune ed esserne orgoglioso di rappresentarlo;
il parlamentare invece ha problemi diversi, deve lavorare su tematiche nazionali, deve fare leggi, deve occuparsi di macroeconomia e di macrotematiche e soprattutto deve informare i propri elettori del suo operato; Ecco spiegato il perché, un parlamentare, a differenza di un sindaco di un piccolo comune, è spesso “obbligato” a trovare il tempo di presenziare in trasmissioni su emittenti nazionali.

Un sindaco no! Un sindaco di un piccolo comune non ha bisogno di visibilità nazionale per fare bene il suo lavoro; un sindaco deve “solo” cercare di sviluppare, giorno dopo giorno, il suo programma elettorale, che sarà e resterà sempre e comunque un programma di respiro locale.

Rinviare continuamente gli appuntamenti ai propri cittadini perché si preferisce spendere il proprio tempo in salotti nazionali non credo giovi ne al territorio ne alla cittadinanza.

Un sindaco che si comporta così avrebbe dovuto candidarsi a Roma e lasciare il lavoro duro e meno visibile ad un’altra persona, sempre naturalmente del suo partito o della sua coalizione, ma ad un’altra persona, magari meno esibizionista ma più concreta e preparata.

P.S. Ogni riferimento a persone esistenti o a fatti realmente accaduti è puramente casuale

redazione.cascinanotizie