Rallenta il Pisa, riparte il Livorno
Se la settimana scorsa nella mezz'ora che va dal 31' al 60' (che avevamo segnalato come punto di forza della squadra neroazzurra), il Pisa era riuscito ad andare in gol contro il Livorno conservando poi il vantaggio fino alla fine, nella gara contro il Pontedera la squadra pisana è stata tradita proprio da questa "mezz'ora". Era appena iniziato questo scorcio di gara infatti, quando Risaliti ha trovato la deviazione vincente per portare in vantaggio i granata. Per fortuna del Pisa (e per sfortuna del Pontedera) però la partita riservava un'altra statistica "interessante": nell'ultimo quarto d'ora di gioco (dal 76' al 90') il Pisa aveva uno score altamente positivo di 5 a 1 fra reti fatte e reti subite, mentre il Pontedera, nel solito periodo, aveva un score estremamente deficitario, 4 reti fatte e 10 reti subite e allora... talvolta (per non dire spesso) i numeri sono indicativi di quello che può succedere nel calcio e, guarda caso, proprio in questo periodo è arrivato il pareggio del Pisa.
Con 34 reti realizzate il Livorno si conferma miglior attacco, anche se Carrarese e Giana Erminio (30) insieme alla Viterbese (29) non sono molto distanti.
Ancora in cifra singola il Pisa per quanto riguarda le reti subite, solo 9, poi Livorno (11) e Robur Siena (14).
Sempre da segnalare la straordinaria prolificità del Livorno nell'ultimo quarto d'ora di gioco (dal 76’ al 90’) con un parziale di 14 reti fatte ed 1 sola subita. Dalla parte opposta, in questo periodo, si aggrava ancor più la negatività del Pontedera; adesso a fronte delle 4 reti fatte, le reti subite sono addirittura 11.
Di seguito segnaliamo qualche curiosità trovata “spulciando” nella suddivisione delle partite in sei quarti d’ora.
Nessuna squadra (neppura la capolista Livorno) ha una differenza reti positiva in tutti e sei i quarti d'ora, mentre Cuneo e Prato hanno in tutti e sei i quarti d'ora una differenza reti negativa.
Altalenante la performance della Viterbese: dal 16' al 45': nella fase centrale del primo tempo (dal 16’ al 30’) ha realizzato 8 reti e non ne ha subita nessuna, nel quarto d'ora successivo (dal 31' al 45') ha invece uno score oltremodo deficitario, 2 sole reti fatte ed 8 reti subite. Il Cuneo nella mezz'ora centrale (dal 31' al 60') non ha realizzato nemmeno 1 gol e ne ha invece subiti 5. Continua infine la situazione veramente strana della Robur Siena che, nella parte centrale del primo tempo (dal 16’ al 30’), è come se non avesse nemmeno giocato, zero reti fatte e zero reti subite.
