Un abbraccio di mille persone per salvare Nicosia
Un abbraccio tutt’altro che metaforico cingerà il Convento di Nicosia il prossimo 10 aprile, per sensibilizzare sulle disastrose condizioni in cui versa questo gioiello del lungo monte pisano.
Negli anni ‘70 del ‘900 gli ultimi frati lasciarono il convento e da allora vive in stato di abbandono, preda di degrado e di atti vandalici.
Dodici anni fa l’associazione Nicosia nostra è nata per prendersi cura del prezioso bene immerso nel verde dei monti calcesani e ripercorrerne la storia.
Con la festa Le camelie del chiostro ogni anno Nicosia Nostra ha ridato dignità e vita a un luogo destinato all’oblio.
Questa volta - anche se come da tradizione non mancheranno l'esposizione delle camelie del territorio, gli itinerari guidati, il pic-nic nell'oliveto del convento, le installazioni, i video e un concerto all'aperto - sarà l’occasione per circondare il convento con un grande abbraccio, che sia simbolo di affetto, di amore, di tenerezza, ma anche di protezione, la cui forza sarà una partecipazione e condivisione collettiva per sensibilizzare e porre l’attenzione su uno dei tanti tesori dimenticati presenti in Italia.
Nel pomeriggio del 10 aprile, a partire dalle ore 16, accompagnate dai volontari dell’associazione, tutte le persone che vorranno partecipare saranno guidate a disporsi lungo un percorso di un chilometro.
Saranno necessarie circa mille persone che dovranno semplicemente prendersi per mano, come in un grande girotondo.
Il percorso, che sarà indicato da un lungo nastro bianco disposto per terra, seguirà gli antichi possedimenti del complesso monastico, costeggiando i resti delle mura, salendo verso il piccolo cimitero che sovrasta la chiesa e il convento, per passare di fronte al grande arco d’ingresso e scendere lungo gli oliveti di Via di Nicosia.
Dalla mattina e fino alle 14.00 sarà possibile iscriversi all’abbraccio, ricevere il programma della giornata e dettagliate istruzioni sull’abbraccio.
Per maggiori informazioni scrivere a nicosianostra@gmail.com, seguire la pagina facebook “associazione Nicosia nostra” e il nostro blog nicosianostra.blogspot.it