Villa Isnard, giallo intorno alla vendita della "casa della famiglia Addams"

Cronaca
Cascina
Giovedì, 4 Gennaio 2018

Villa Isnard, o come piace chiamarla ai cascinesi la “casa della famiglia Addams”, in queste ore sta facendo parlare di se per una notizia apparsa sul gruppo facebook “sei di cascina se…” circa una eventuale messa in vendita.

Al riguardo abbiamo contattato Michele Cini, ovvero cului che cura i beni della famiglia francese, e fra questi la villa che si trova nel comune di Cascina: “Ho sentito la famiglia Isnard poco prima di Natale e non sono stato messo al corrente della messa in vendita ne tanto meno di una trattativa in corso”.

Questa la versione ufficiale. Certo è che da più parti si vocifera che, al di la della messa in vendita “ufficiale”, nel caso in cui alla famiglia arrivasse un’offerta ritenuta congrua, una trattativa per la cessione potrebbe comunque partire.

Villa Isnard, attualmennte disabitata, il proprietario Emilio Isnard vive a Nizza, si trova in via Sant'Ilario, non la si può non notare quando, usciti dalla superstrada FiPiLi, ci si immette sul cavalcaferrovia che porta nel centro di Cascina, basta volgere lo sguardo leggermente a sinistra per vedere la villa dell’architettura anomala almeno per quanto riguarda lo stile imperante in Toscana ed in Italia in generale.

La villa venne edificata nei primi anni del XX secolo per volere di una ereditiera francese Maria Isnard, che vi abitò dopo aver sposato nel 1892 il medico fiorentino Aurelio Bianchi. Furono molte le famiglie nobili pisane e di mezza Europa che frequentavano la villa. Fra questi anche il giovane pioniere dell'aviazione Giuseppe Cei, il quale fu avviato agli studi dalla famiglia Bianchi e da alcuni ritenuto l'amante della signora.

Una villa così particolare dal punto di vista architettonico non poteva non stuzzicare storie di fantasmi: la leggenda narra che i coniugi Bianchi-Isnard avevano avuto una bambina, Anna, morta a soli cinque anni con il fantasma rimasto inprigionato all’interno della casa. Si dice anche che tra le foglie di un albero di castagno, situato nella adiacente Villa Bianchi, si trovi lo spirito di un vicino parente della proprietaria, il quale è solito terrorizzare fino la morte chi si trova a passar di lì. Ed infine tra Villa Isnard e Villa Bianchi è stato creato un muro divisorio che magicamente è stato distrutto dopo solo un giorno.

Tutte leggende. Anche quella circolata in queste ore circa la vendita della villa, al momento può ritenersi tale, in futuro, chissà.

massimo.corsini