Calcinaia, inaugurate le due opere di Pollacci e De Mattia da oggi esposte in Comune
Un comune accogliente, amante dell’arte e del bello. E proprio queste esperienze sensoriali sono quelle che l’amministrazione calcinaiola vuole condividere con tutti i cittadini che ogni giorno varcano le soglie del palazzo comunale.
Ecco perché nella mattina di sabato 27 gennaio il sindaco di Calcinaia, Lucia Ciampi e l’assessore alla cultura, Maria Ceccarelli, hanno dato il loro personale “benvenuto” alle nuove opere che sono esposte nell’atrio del Comune ed esternato tutta la loro gratitudine ai maestri Pollacci e De Mattia per aver accettato di permettere a tutti i nostri concittadini di godere della vista di queste favolose creazioni artistiche.
Parliamo precisamente del dipinto “Il sonno sereno degli ultimi” realizzato con una tecnica che combina tempera ed acquerello dal celeberrimo Bruno Pollacci e della scultura “Pinguino Archetipo” una creatura in ceramica Rakù forgiata dalle mani di Umberto De Mattia.
Queste meraviglie che, dopo i quadri di Laura Venturi e Giuseppe Fernando Palagano, vanno a costituire la nuova “Entry Page per Arte Calcinaia” rimarranno, per qualche mese, esposte proprio nella sala d’ingresso del Palazzo Comunale per essere ammirate da chiunque si rechi in Municipio.
Ad introdurre questa iniziativa è stato il Maestro Paolo Grigò, a cui spetta anche il difficile compito di selezionare i quadri che man mano si alterneranno nell’atrio del Palazzo Comunale.
Quale primo cittadino di Calcinaia, Lucia Ciampi ha sottolineato che: “Il nostro Comune è orgoglioso di ospitare nell’atrio del Municipio queste strepitose opere che possono servire come induzione per gli spiriti più sensibili ed affascinati dal bello ad avvicinarsi al favoloso mondo dell’arte. Il nostro paese sta riscoprendo in questo periodo di essere pieno di meraviglie che il Mondo ci invidia e nel nostro piccolo cerchiamo di fare la nostra parte, di offrire cioè qualcosa di speciale che può portare a pensare, riflettere o semplicemente incuriosire tutti coloro che entrando nel Palazzo Comunale si troveranno di fronte queste due espressioni artistiche di straordinaria forza e bellezza”.
Dello stesso avviso l’Assessore alla Cultura, Maria Ceccarelli che ha ringraziato pubblicamente “Paolo Grigò e Pina Melai per questa idea fantastica di esporre opere di così alto valore nell’atrio del Comune. Si tratta di una straordinaria occasione per avvicinare i cittadini all’arte che si respira ovunque nel nostro paese con le installazioni presenti in Piazza Indipendenza o nel percorso artistico di via F.lli Rosselli con le mostre alla Torre degli Upezzinghi e al Museo della Ceramica. La cultura è quanto abbiamo di più prezioso e dobbiamo sempre cercare di difenderla e diffonderla anche attraverso iniziative come questa”.
Visibilmente soddisfatti ed onorati per i complimenti ricevuti, i Maestri Bruno Pollacci e Umberto De Mattia hanno ringraziato più volte l’amministrazione per questa splendida opportunità ed evidenziato la sensibilità che il Comune di Calcinaia mostra sistematicamente nei confronti dell’arte con esposizioni, iniziative, incontri che richiamano autori e autrici nel nostro paese.
Poi il Maestro Bruno Pollacci, artista di fama internazionale con opere esposte in mezza Europa, ha preso la parola per lodare nuovamente l’iniziativa che, a suo avviso, è in grado di far fruire anche un pubblico di non appassionati l’arte nelle sue varie espressioni. Quindi ha brevemente descritto il suo dipinto, ovvero “Il sonno sereno degli ultimi”, “un’opera che rappresenta coloro che sono stati dimenticati dalla nostra società e che non necessariamente sono genericamente quelli che definiamo emarginati, ma possono essere anche persone comuni, magari che conosciamo benissimo, e che per varie vicissitudini sono cadute in disgrazia. Un dipinto che mi auguro induca alla riflessione tutti coloro che lo osservano, ma che ha anche un altro tema portante, ovvero quello dell’amore. L’amore incondizionato in questo caso di un cane, a cui non interessa lo stato di agiatezza del suo padrone e che rimane imperterrito al suo fianco. In questo dipinto ho cercato di tratteggiare l’armonia e l’amore di due ultimi”.
Sono state le parole di Umberto De Mattia a dare nuovo corso a questa “Entry page per Arte Calcinaia”. L’artista, napoletano di origine, ma pisano d’adozione, ha confessato di essere particolarmente emozionato in questa occasione e del suo “Pinguino Archetipo” ha detto “mi sono innamorato quasi per caso di questa forma, di questi animali che hanno un aspetto autorevole ma al contempo tenero. Ho cominciato a realizzarli seguendo la mia ispirazione. Il mio sogno sarebbe che due persone si possano incontrare e innamorare guardando quest’opera”.
Chissà, magari proprio nell’atrio del Palazzo Municipale di Calcinaia e proprio grazie a questa iniziativa, il sogno di Umberto De Mattia potrebbe diventare presto realtà.
Fonte Ufficio stampa Comune di Calcinaia