Cascina, iniziativa di Liberi e Uguali in compagnia di Fanpage.it

Iniziativa di Liberi e Uguali Cascina venerdì 23 febbraio (ore 21), presso la Biblioteca Comunale Impastato

Questo di seguito il comunicato integrale

Saverio Tommasi, reporter di Fanpage.it, la testata giornalistica online più seguita in Italia, presenterà il suo libro “Siate ribelli, praticate gentilezza”, racconto sotto forma di lettera alle sue figlie. I figli sono l’occasione che ti dà la vita di guardarti allo specchio. Quello che sei, quello in cui credi si caricano di una nuova responsabilità. Saverio lo ha capito quando sono arrivate Caterina e Margherita. Ora raccontare storie non è più solo un lavoro. È gettare sul mondo uno sguardo che sarà, almeno inizialmente, anche il loro, è fare scelte di cui a loro dovrà rendere conto. Tra pappe dai colori indecenti e cambi di pannolini in alta quota, terribili gaffe e momenti di grande tenerezza, Saverio affronta i temi che più gli stanno a cuore: la tolleranza, i diritti dei più deboli, la lotta per l'uguaglianza, la denuncia di qualunque forma di razzismo e fascismo, i pericoli della rete. 

Abbiamo scelto di inserire questa iniziativa nella nostra campagna elettorale per rigettare un modello perverso e fatto di prevaricazione, per tornare ad esprimere quei sentimenti di altruismo, rispetto e solidarietà che devono contraddistinguere la sinistra, per chiederci e chiedere a chi si avvicina a un momento così importante come il voto alle elezioni politiche quale sia il Paese che vogliamo lasciare in eredità ai nostri figli. Abbiamo più volte denunciato che c'è un chiaro disegno in coloro che soffiano sul fuoco delle diseguaglianze per fomentare razzismo, xenofobia e dunque uno sbocco autoritario alla crisi economica e sociale che attanaglia l'Italia ormai da un decennio. Noi crediamo in uno sbocco diverso, crediamo che la gentilezza raccontata da Saverio si contrapponga all’indifferenza, rispecchiando il monito lanciato dalla neosenatrice a vita Liliana Segre “Tu voltati, voltati sempre a guardare l’altro”: crediamo che, in questa società frammentata e spinta da pulsioni individuali, sia necessario tornare ai fondamentali per riconoscersi come uguali e ribellarsi a chi vorrebbe imporci un ordine nuovo, eppure così vecchio, per essere invece liberi, tutti e senza distinzione, di cercare e trovare la propria realizzazione in una società più giusta. Non è questo che un padre dovrebbe desiderare per le proprie figlie?

Fonte Ufficio stampa Liberi e Uguali Cascina