Cade la Spal, ma è davvero un risultato positivo?
La supersfida della giornata finisce nel modo che nessuno si sarebbe aaspettato, non tanto per la vittoria della Maceratese, che poteva essere nell'ordine delle cose, quanto per il modo in cui i marchigiani si sono imposti in Romagna: un 1-4 che non lascia adito a recriminazioni e che restituisce al campionato una capolista, caduta due volte in casa con le dirette concorrenti, con qualcjhe paura in più ed una classifica che si accorcia notevolmente in vetta, con il solo Ancona, oggi bloccato in casa dall'Arezzo che perde terreno.
La domanda da un milione di dollari è: ma quello uscito dal "Mazza" di Ferrara è un risultato buono per il Pisa oppure no? E' un po' come chiedersi se è nato prima l'uovo o la gallina. Ieri, a caldo dopo il 2-0 al Savona il "tifo" era diviso: da una parte i giocatori passati dalla sala stampa che auspicavano la vittoria della Maceratese per inseguire il primo posto, dall'altra Mister Gattuso che invece avrebbe voluto scrollarsi di dosso "la Rata" e ad andare verso il finale di campionato con un testa a testa senza terzi incomodi. Sono stati accontentati i giocatori che adesso dovranno moltiplicare gli sforzi per non lasciare indietro neanche un punto perchè è vero, il risultato di Ferrara può considerarsi positivo, ma ad una condizione: che il Pisa sabato passi all'incasso della scommessa vinta oggi andando a prendersi i tre punti a L'Aquila. In caso contrario anche il secondo posto potrebbe essere a rischio e allora l'auspicato pronostico, non centrato, di Mister Gattuso potrebbe risuonare come un cattivo presagio di un finale di campionato tutto in salita.
Sarà una settimana lunga, quella che porta al match in terra d'Abruzzo, in questa settimana si deciderà molto del campionato dei nerazzurri. Non è questione di pressione, è la realtà dei numeri, passare a L'Aquila significherebbe avere la Spal nel mirino il giorno dello scontro diretto con la capolista che oggi ha molte certezze in meno di quelle che aveva fino a solo due settimane fa.
foto di Gabriele Masotti/Pisachannel