Volley serie C/m, battuta d'arresto per la Pallavolo Cascina

Sport
Cascina
Martedì, 13 Marzo 2018

VVF TOMEI LIVORNO - PALLAVOLO CASCINA 3-0 (25/22; 25/19; 28/26)

PALLAVOLO CASCINA: Alessandro Bernardini, Marco Biancalani, Giorgio Citi, Luca Ciuffardi, Lorenzo Frediani, Edoardo Galeone, Pietro Garzella, Lorenzo Germelli, Luca Orsolini, Samuele Pergolesi (L2), Giulio Poli Doko (L1), Daniele Scali, Diego Taccini (K). Allenatore Davide Saielli. Dirigente accompagnatore Alessandro Garzella

Si ferma la corsa lanciatissima della Pallavolo Cascina che non conosce mezze misure ed infatti, dopo una cinquina di risultati pieni e rotondi consecutivi, ne incassa uno a sfavore altrettanto risonante in terra livornese. Che la trasferta contro il Tomei non fosse cosa semplice da affrontare rientrava nella normalità delle cose ed anche nella tradizione, fatta di entusiasmanti battaglie sportive seppur con un trend favorevole ai biancorossi, ma una sconfitta e così secca proprio non era prevista…

I sei più il libero più gettonati di questo ultimo periodo scendono ancora in campo per un inizio gara dai ritmi tanto elevati quanto concitati dall’una e dall’altra parte. Ogni punto non passa certo inosservato ma è seguito da un clamore assordante che coinvolge l’intero palazzetto. Cascina sente molto la responsabilità di questo suo buon momento e lo vuole dimostrare anche oggi ma con una foga forse eccessiva che le fa mettere sì palle a terra, ma che le costerà anche ben tre invasioni nei primi 10 punti, da lasciare forse il segno nel risultato finale positivo per i padroni di casa (25-22).

Si riparte con in campo Germelli subentrato a Citi nel finale di primo set insieme a Scali che invece si riaccomoda per ora in panchina. Fotocopia del primo set in quanto a vigore sportivo, ma i livornesi prendono più spazio e si avvantaggiano con quatto lunghezze quando Saielli chiede allora un time out che però non frena i ragazzi di Dossena.

I padroni di casa conducono soprattutto perché in questo momento la ricezione ospite non dà il meglio e Taccini è costretto spesso ad azioni forzate. Di là invece, in controtendenza con lo storico di cui eravamo in possesso, non si sbaglia niente sia nelle fasi difensive che di attacco. Quando le lunghezze di svantaggio giungono a sei ed all’attacco livornese va tutto liscio, il coach prova ancora la carta Scali per Ciuffardi. C’è un leggero ritorno Cascina fino a segnare i due punti di scarto, ma i livornesi provano un nuovo affondo e concretizzano ancora il set a loro favore. Biancorossi staccati nel parziale (25-19) e costretti a rincorrere ora due difficili set di svantaggio.

Si torna in campo con la formazione ridisegnata, che vede da subito le diagonali Biancalani-Scali e Frediani-Germelli. Cascina c’è, come del resto sostanzialmente c’è sempre stata dall’inizio, perché tutti gli attaccanti fanno il loro dovere, ma oggi foga e tensione non pagano e la prova né è anche un giallo per Taccini reo di un gesto stizza per non avere accettato una chiamata arbitrale, sbagliata, o quantomeno estrema, fatta in un momento sbagliato. Livorno tiene ancora il pallino, ma Cascina vince un bellissimo scambio sul 8-10 che fa segnare la ripartenza ed il rilancio in un terzo set equilibratissimo fatto di botta e risposta, portato al 24 pari da un provvidenziale muro Germelli-Taccini.

Purtroppo tutto vano perché nel momento decisivi ai biancorossi non riescono le combinazioni risolutive mentre sul fronte opposto si tira anche di seconda linea proprio come nel caso del punto conclusivo del 3 a 0 (28-26).

Un’ avversario pronto e preparato alla gara ne ha battuto un altro non meno forte, che probabilmente fra gli altri ha commesso qualche errore di lettura, rafforzando troppo spesso il muro su un centro labronico sostanzialmente sterile, di fronte invece a due attaccanti, Imbriolo e Wiegand che oggi, in stato di particolare grazia, hanno chiuso molti palloni.

E’ questo un tentativo di lettura che nulla toglie ad una squadra biancorossa di cui continuiamo a tessere le lodi e che saprà scrollarsi di dosso il tutto per mantenere la buona posizione in classifica, ripartendo dalla opportunità che le si presenta in casa già da sabato prossimo e dalle fortunate combinazioni dei risultati odierni che hanno visto Montebianco perdere a Pisa e Scandicci a Grosseto.

 

massimo.corsini