75enne arrestato per presunta violenza su minori. Uno di questi morì travolto dal treno
Era il 21 dicembre scorso, quando fra le stazioni di Pisa e Navacchio, un ragazzo venne travolto dal treno (leggi qui), poco dopo si scopri che lo stesso stava fuggendo, insieme ad un complice, dopo aver incendiato un autovettura a Riglione (leggi qui). Ebbene questa mattina a coronamento di una lunga indagine condotta dalla polizia della Questura di Pisa è stato arrestato un pensionato di 75 anni proprietario dell'auto incendiata. L'uomo è ritenuto responsabile di violenza e atti sessuali a carico di quattro giovani all'epoca dei fatti tredicenni.
La Procura di Pisa stava da tempo investigando sull'uomo, cioè da quando un ragazzo marocchino aveva sporto una denuncia per fatti accaduti quando era ancora minorenne. L'episodio del 21 dicembre scorso ha poi dato una svolta tragica ed inimmaginabile alla vicenda. I due ragazzi autori dell'incendio avevano scoperto di essere stati entrambi vittime degli abusi sessuali, da qui la decisione di vendicarsi incendiando l'auto. L'epilogo fu la tragedia conseguente alla morte di uno dei due che durante la fuga venne travolto da un treno che percorreva la direttrice Pisa-Firenze.
Da quel giono in poi le indagini hanno subito una forte accelerazione. Gli investigatori hanno acquisito prove non solo per i fatti avvenuti in passato, ma anche per risalire a vittime, per lo più di etnia Rom e nord africana, attuali.
Il 75enne era solito gravitare intorno alle squadre di calcio giovanili della zona, aveva così la possibilità di allacciare rapporti con le vittime facendo loro credere di avere contatti importanti per poter far sbocciare la loro carriera calcistica. Una volta soggiogati l'indagato li sottoponeva ad abusi e violenze.
Vista l'attività dell'uomo continuativa e ripetuta nel tempo viene richiesto ai cittadini di segnalare alle forze dell’ordine eventuali episodi simili nei quali sono coinvolti minori.