Cascina, interrogazione a risposta scritta del M5S sul futuro della caserma dei Vigili del Fuoco

Cronaca
Politica
Cascina
Lunedì, 9 Aprile 2018

Interrogazione a risposta scritta del Movimento Cinque Stelle di Cascina circa la vicenda nata intorno alla caserma dei Vigili del Fuoco.

I pentastellati chiedono quali siano le intenzione dell'amministrazione: chiederà l'alienazione della struttura? Darà disposizione per la sua cura e messa in sicurezza?

 

Qua di seguito il comunicato integrale a firma dei due consiglieri Loconsole e Barontini

PREMESSO CHE

  • lo scorso 28 Marzo tutte le organizzazioni sindacali del comando dei Vigili del Fuoco di Pisa hanno dichiarato lo stato di agitazione del personale in conseguenza delle gravi criticità strutturali in cui versano le diverse sedi/caserme. In uno specifico comunicato stampa si legge quanto segue: “lo scorso 22 marzo due forti sbalzi di tensione sull’impianto elettrico della sede hanno provocato dei principi di incendio su un pc del centralino, mentre giorni prima lo stesso evento aveva causato un incendio alla sterilizzatrice della cucina.”;
  • i Vigili del fuoco di Cascina hanno richiesto, in conseguenza alle carenti ed insicure condizioni in cui versa la cucina (senza acqua calda, senza sterilizzatrice, con un impianto elettrico non sicuro), di poter fruire del pasto presso la sede centrale fino a quando non saranno ripristinate le condizioni minime di sicurezza. Tale richiesta sarebbe stata rigettata dal responsabile della sede di Pisa nonostante il servizio mensa sia da considerarsi un servizio primario e soprattutto constatato il fatto che il servizio di soccorso, sorveglianza, pronto intervento ecc. sarebbe stato comunque garantito;

CONSIDERATO CHE

  • l’immobile dove risiede la sede dei Vigili del Fuoco di Cascina è di proprietà dell’amministrazione comunale, che negli ultimi 30 anni sembrerebbe non aver svolto i dovuti interventi manutentivi all’immobile nonostante abbia percepito regolarmente un canone di locazione.

EVIDENZIATO CHE

  • la normativa nazionale in materia di spending review stabilisce che le caserme dove alloggiano e svolgono le proprie funzioni i Vigili del Fuoco devono essere di proprietà. Nel recente passato, con la scorsa amministrazione comunale, si era aperta una trattativa tra i Vigili del Fuoco di Cascina ed il Comune al fine di raggiungere un accordo sull’alienazione dell’attuale caserma. La compravendita si sarebbe strutturata su quanto segue: costo della vendita circa 1 ML; rispetto della normativa nazionale e interventi di ripristino delle parti non a norma della caserma;
  • l’attuale amministrazione comunale non avrebbe portato a termine la procedura di alienazione, senza peraltro darne comunicazione e fornire i dovuti chiarimenti, facendo così ipotizzare un trasferimento dei Vigili del Fuoco di Cascina in altre sedi;

tanto premesso i sottoscritti

INTERROGANO IL SIG. SINDACO E LA GIUNTA per conoscere

  • se intenda attivarsi per l’alienazione della caserma sede dei Vigili del Fuoco di Cascina;
  • se intenda promuovere una specifica azione di sostegno dei Vigili del Fuoco di Cascina finalizzata alla messa in sicurezza dell’impianto elettrico, l’installazione di una lavastoviglie e l’acquisto di pochi strumenti per garantire le condizioni minime per la funzionalità della cucina della caserma.

 

Cascina, 05/04/2018

I Consiglieri del Movimento 5 Stelle

Claudio Loconsole

David Barontini

redazione.cascinanotizie