Cascina, caserma dei vigili del fuoco: interviene anche il Movimento Cinque Stelle regionale

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Cascina
Lunedì, 9 Aprile 2018

Dopo l'interrogazione a risposta scritta inviata alla sindaca Ceccardi e alla Giunta dai due consiglieri cascinesi Claudio Loconsole e David Barontini, anche il Movimento Cinque Stelle toscano, per bocca della consigliera regionale Irene Galletti, torna sulla questione che ha coinvolto i vigili del fuoco di Cascina.

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Ho chiesto alla giunta regionale - scrive la Galletti - se intende attivarsi nelle sedi istituzionali competenti per sollecitare il Comune di Cascina a concludere l’alienazione della caserma sede dei Vigili del Fuoco di Cascina, riprendendo in mano gli accordi passati, e soprattutto se vuole promuovere una specifica azione di sostegno ai Vigili del Fuoco di Cascina. Un'azione semplice ed efficace: mettere in sicurezza l’impianto elettrico della loro caserma, installarvi una lavastoviglie e acquistare quei pochi strumenti necessari a garantire le condizioni minime per la funzionalità della cucina della caserma”.

I Vigili del fuoco del mio comune (Cascina) hanno richiesto di poter pranzare nella sede centrale fino a quando non saranno ripristinate le condizioni minime di sicurezza della loro cucina. Perché in questa manca l'acqua calda, manca una sterilizzatrice e l'impianto elettrico è giudicato da loro - che sono competenti a riguardo - non sicuro” precisa Galletti “L'aspetto incredibile è il responsabile delle sede di Pisa ha rigettato la richiesta”.

Questi Vigili del Fuoco dovrebbero quindi garantire il servizio di soccorso, sorveglianza, pronto intervento ecc. a forza di panini e insalate?” si chiede la Cinque Stelle che aggiunge “L’immobile dove risiede la sede dei Vigili del Fuoco di Cascina è di proprietà dell’amministrazione comunale, che negli ultimi 30 anni non avrebbe svolto i dovuti interventi manutentivi. Questo nonostante ci risulti che il Comune abbia percepito regolarmente il canone di locazione”.

Viene in soccorso su questo la normativa nazionale – sottolinea la consigliera regionale M5S - che stabilisce che le caserme dove alloggiano e svolgono le proprie funzioni i Vigili del Fuoco devono essere di proprietà. E in effetti si era aperta una trattativa tra i Vigili del Fuoco di Cascina ed la scorsa amministrazione comunale per raggiungere un accordo sull’alienazione dell’attuale caserma per 1 milione di euro, costi di sistemazione esclusi”.

Il problema pare che sia il ritardo dell’attuale amministrazione comunale nel concludere la procedura di alienazione, senza peraltro darne comunicazione e fornire i dovuti chiarimenti, facendo così ipotizzare un trasferimento dei Vigili del Fuoco di Cascina in altre sedi” evidenzia Galletti che conclude “Questa situazione di stallo deve essere superata e per noi la Regione ha un possibile strumento di intervento”.

Fonte Comunicato M5S Toscana

redazione.cascinanotizie