Non solo Fallaci, l'Anpi chiede un tributo dell'amministrazione anche al cascinese Enrico Del Guasta
Franco Tagliaboschi, presidente della sezione Anpi di Cascina, ricorda il cascinese medaglia d'oro al merito civile Enrico Del Guasta e con un post su facebook indirizzato alla sindaca Susanna Ceccardi, chiede che gli venga intitolata una strada o una piazza.
Al pari del provvedimento preso nelle scorse ore dalla giunta cascinese in memoria della giornalista e scrittrice Oriana Fallaci, cui a breve sarà intitolata una piazza, il presidente dell'Anpi di Cascina ricorda che anche Enrico Del Guasta, da anni, attenda il medesimo trattamento.
Questo di seguito il testo integrale e il post pubblicato da Franco Tagliaboschi
Gentile Sindaco di Cascina, Susanna Ceccardi,
Ho visto il suo post nel quale mostra con soddisfazione il cartello che verrà installato nella piazza intitolata a Oriana Fallaci. E' una scelta legittima e rispettabile, che ha avuto tempi di attuazione rapidissimi.
Vorrei sottoporre alla sua attenzione il fatto che lo stesso trattamento non è stato riservato al nostro nobile concittadino Enrico Del Guasta, il quale, nonostante sia stato deliberato da molti anni di intitolargli una strada del nostro comune, attende l'applicazione del provvedimento.
Chi era Enrico Del Guasta? Per quale ragione fu deciso di considerarlo meritevole di una intitolazione?
Egli nacque a Pettori di Cascina nel 1920. Da giovane lavorò alla fornace del suo territorio finché non fu chiamato a prestare il servizio militare a Fossombrone. Dopo l'8 settembre, fedele ai suoi valori, decise di schierarsi dalla parte della lotta di Liberazione contro l'occupazione nazista dell'Italia.
Prese parte alla Resistenza col nome di Comandante Franz del distaccamento "Balducci" delle Brigate Garibaldi nella zona di Fossombrone.
Dopo la Liberazione Enrico non riusciva a trovare un lavoro; allora decise di aderire al "manifesto rosa" che invitava gli italiani disoccupati a emigrare in Belgio per lavorare nelle miniere.
La famiglia Del Guasta si trasferì nel villaggio di Sart Saint Nicholas in alcuni edifici di un ex campo di concentramento tedesco.
Arrivò la tragica mattina dell'8 agosto 1956, il partigiano minatore Enrico morì in fondo alla miniera di carbone insieme ad altri 261 lavoratori. Il suo corpo fu ritrovato solo dopo un mese e mezzo dalla disgrazia e riconsegnato ai familiari che lo seppellirono a Pettori, il suo luogo d'origine.
Il 31 marzo 2005 fu conferita a Enrico Del Guasta la medaglia d'oro al merito civile dalla Presidenza della Repubblica con la seguente motivazione: Lavoratore emigrato in Belgio, in seguito alla tragica esplosione di gas verificatasi nella miniera di carbone di Marcinelle,rimaneva bloccato, insieme ad altri centotrentacinque connazionali, in un pozzo a più di mille metri di profondità, sacrificando la vita ai più nobili ideali di riscatto sociale. Luminosa testimonianza del lavoro e del sacrificio degli italiani all'estero, meritevole del ricordo e dell'unanime riconoscenza della Nazione tutta (agosto 1956- Marcinelle).
Gentile Sindaco, pensa che Enrico Del Guasta abbia i requisiti affinchè quella delibera di molti anni fa (forse rimasta in un cassetto) sia applicata accogliendolo fra i nostri illustri concittadini?
Alcuni mesi fa, quando venni a conoscenza della figura di Enrico, parlai, sia a titolo personale sia come Presidente dell'Anpi di Cascina, con l'assessore Del Seppia illustrandogli quanto sopra riportato. Sono sempre in attesa della risposta.
Inoltre, la sua Amministrazione è stata invitata al raduno dei familiari dei morti di Marcinelle che si terrà nel prossimo giugno a Vicopisano per iniziativa dei familiari di Enrico Del Guasta. Purtroppo, anche per questa iniziativa, non abbiamo un vostro riscontro. In quella occasione andremo a rendere omaggio alla tomba del nostro concittadino per ricordare il partigiano e il coraggioso minatore.
Sarebbe giusto, Gentile Sindaco, se nelle prossime settimane le istituzioni che rappresentiamo si potessero trovare fianco a fianco sia per inaugurare la piazza dedicata a Oriana Fallaci sia per intitolare a Enrico Del Guasta un luogo del nostro comune.
Cordialmente
Franco Tagliaboschi (Presidente ANPI sez. comunale di Cascina).