Siena-Pisa, le probabili formazioni
E’ la partita del dentro o fuori. E’ la partita che ci dirà se Pisa-Spal, il match che tutti attendono da tre mesi, ha un senso oppure no. E’ la partita che per il Pisa ha un solo risultato a disposizione: la vittoria. I tre punti conquistati ieri dalla Maceratese poi hanno messo i nerazzurri nella condizione di guardarsi anche le spalle, visto che la “Rata” ha raggiunto al secondo posto i nerazzurri.
Il Pisa deve ripartire dalla prestazione de L’Aquila dove finalmente si è visto una squadra propositiva anche in trasferta e che avrebbe meritato di più del punticino portato a casa. Troverà di fronte un avversario ferito non tanto dalla sconfitta, pesante, subita ad Aprilia contro la Lupa Roma, quanto dalla contestazione dei propri tifosi che hanno atteso la squadra di ritorno dal Lazio per far sentire tutto il loro malcontento.
Gattuso sa che il momento è decisivo e da uomo di calcio navigato, ieri in conferenza stampa ha cercato di distogliere la pressione dalla squadra per caricarsela sulle sue spalle. Ha parlato degli episodi che hanno condizionato il risultato de L’Aquila, e anche delle tante, troppe, situazioni extracalcistiche che vive la Lega Pro. Quando un personaggio come Rino Gattuso parla fa notizia e così la sua conferenza stampa ha fatto subito il giro dei quotidiani sportivi (il merito di far parlare di un campionato che altrimenti non se lo filerebbe nessuno gli va almeno riconosciuto), con commenti che talvolta sono sfociati in un servilismo imbarazzante nei confronti dell’establishment che guida la terza serie e sul quale noi siamo invece da sempre stati molto critici (leggi).
Tornando alla partita di questa sera, Gattuso deve sciogliere il nodo della sostituzione di Varela, tutto lascia supporre che l’oneroso compito venga affidato a Diego Peralta, autore di prestazioni eccellenti quando, nell’ultimo mese, è stato chiamato in causa a partita in corso. Riguardo al modulo si va verso la conferma del 4312 anche se non è da escludere l’utilizzo del 3412, modulo più spregiudicato e adatto ad una squadra che deve attaccare per portare a casa i tre punti, ma sul quale pesa la scarsa attitudine mostrata dalla squadra quando è stato utilizzato nella sciagurata trasferta di Ancona. Rozzio, Lisuzzo, Tabanelli e Avogadri sono tutti recuperati, anche se solo quest’ultimo (ex di turno con Bindi da una parte e Bacci dall’altra) potrebbe essere schierato dal primo minuto. Conferme a centrocampo per il trio che bene ha fatto a in terra d’Abruzzo così come in avanti dove Cani ed Eusepi si possono ormai a pieno titolo definire la coppia titolare.
In casa Siena c’è il dubbio del portiere. Montipò rientrerà dalla chiamata in Nazionale Under 20 solo un paio d’ore prima del match e allora potrebbe esserci spazio per il debutto di Bacci. Carboni torna ad avere a disposizione sia Cori che Celiento, niente da fare invece per il lungodegente Bastoni.
Le probabili formazioni
Siena (352): Bacci; Paramatti, Ficagna, Celiento; Masullo, Minotti, Fella, La Vista, Pellegrini; Cori, Mastronunzio. All: Carboni
Pisa (4312): Bindi; Avogadri, Crescenzi, Polverini, Fautario; Verna, Ricci, Mannini; Peralta; Cani, Eusepi. All: Gattuso
A sinistra l'audio della confernza stampa di Gattuso
Foto Gabriele Masotti/Pisachannel