Francesca Masi presenta il suo libro a Vicopisano
Martedì 10 luglio, alle 21.00, nella Sala Consiliare del Palazzo Comunale di Vicopisano, Francesca Masi presenta il suo primo libro "Tu sei oncologica, vero?", Bulgarini Edizioni. Letture a cura di Salvatore David La Mendola. La serata ha lo scopo di raccogliere fondi per il "CRIMM, Centro di Ricerca e Innovazione sulle Malattie Mieloproliferative".
"Tu sei oncologica, vero?" è un libro sul tema del cancro, brillante e autoironico, profondo ed estremamente delicato, che fa pensare, ridere e commuovere. L’autrice, una psicologa di Pontedera che vive in prima persona dal 2016 l’esperienza di questa malattia, racconta lo sconvolgimento emotivo, i piccoli drammi quotidiani, gli inciampi e i successi del percorso di cura. Francesca Masi, professionista e madre, che nel 2012 ha fondato "Handling Onlus", associazione no profit che fornisce servizi psicologici a persone con svantaggio enonomico e sociale, spalanca generosamente le finestre del proprio animo e racconta con sguardo lucido e appassionato quello che sta vivendo, raccontando non solo il proprio vissuto personale, anche gli incontri con medici, pazienti, familiari, amici, altri esseri umani che, a causa della sua malattia, vengono messi a confronto con l’angoscia di morte.
"Tu sei oncologica, vero?" offre a tutti e a tutte la possibilità di fare un viaggio dentro l’animo di una persona che ha addosso una malattia che fa paura e di coinvolgersi, ma senza stare male. Il coraggio e passione per la vita, infatti, sono contagiosi, permeano le pagine del libro e le parole dell'autrice e prevalgono sempre sulla tristezza. Nonostante l’argomento della malattia sia trattato nel testo con estrema autenticità, con l’obiettivo di far luce sugli aspetti emotivi profondi che si trova ad affrontare un malato oncologico, lo stile è brillante e ironico, il linguaggio è semplice. L’amore per la vita della protagonista fa da sfondo a ogni vicenda, rendendo la narrazione coinvolgente.
Può essere una lettura interessante e un valido aiuto per le tante persone che si si trovano a vivere il dramma del cancro: per loro stesse, per un familiare, per una persona vicina.
Pur non essendo pensato per gli addetti ai lavori si presta anche a funzionare come uno strumento di formazione per chi fa un mestiere di cura: medici, infermieri, psicologi, educatori e per chiunque nutra un interesse professionale per il tema trattato.