Corso Matteotti, raccolta firme per dire no alla riapertura al traffico
Dopo due anni torna di moda la riapertura al traffico di corso Matteotti e parte subito una raccolta firme online dei cittadini per dire no alle auto nel cuore di Cascina
A braccetto con il bando per incentivare il commercio nel centro storico di Cascina (leggi qui), torna d’attualità un vecchio pallino di Susanna Ceccardi e della giunta leghista di Cascina: la riapertura di Corso Matteotti al traffico veicolare, con il conseguente via libera anche alla sosta delle auto. Un provvedimento che divide i cittadini, ma anche gli stessi commercianti e le loro associazioni di categoria.
Lo smantellamento del Corso pedonale fu un cavallo di battaglia della campagna elettorale leghista, salvo poi dover fare marcia indietro di fronte ai costi giudicati eccessivi (leggi qui), ma anche alle 1300 firme, raccolte in pochi giorni, di cittadini cascinesi contrari alla riapertura.
A distanza di due anni l’argomento torma di attualità e così gli stessi cittadini a favore di un Corso chiuso al traffico ripropongono una raccolta di firme per dire ancora una volta no, sia alla riapertura, sia a qualsiasi tipo di sperimentazione.
La petizione è stata avviata sulla piattaforma online “change.org” e nelle motivazioni si legge: “2 anni fa alcuni cittadini hanno raccolto circa 1300 firme di Cascinesi CONTRARI alla riapertura di Corso Matteotti al traffico veicolare motivata oltre che dalla assoluta assurdità della cosa anche dai costi che questa avrebbe comportato, e pare che l'ex vice sindaco Parrini avesse capito la portata della cosa”. La petizione, che trovate a questo link, è rivolta direttamente alla sindaca di Cascina Susanna Ceccardi, ed è stata lanciata nella giornata del 9 luglio. Al momento in cui scriviamo, circa 15 ore dopo il lancio, conta su 40 firme delle 100 che rappresentano l’obiettivo degli organizzatori.