"Storie della Valle del Serchio" il nuovo libro di Piero Panattoni
Fantasia, finzione, realtà, paini di scrittura che s’intersecano per raccontare storie di vita, personaggi che hanno abitato, vissuto, segnato la Valle del Serchio. Persone al centro dei racconti del nuovo libro di Piero Panattoni alla sua terza prova letterario dopo “Chicago 1958” e “Due donne”.
Il volume si dipana tra l’uomo del fiume. Il suonatore di ocarina, un venditore di bottoni, l’attrice di teatro, l’anarchico, la storia di Ettore Gremignini il rosso o Maria la siciliana ed ancora Brandina Scatena o la donna dei macelli.
Un popolo, un tempo, forse passato, che odora di voglia di presente, della possibilità che questi racconti possano ancora rintracciarsi tra le pieghe di una realtà contemporanea apparentemente diversa ma che nasconde tra le sue pieghe un’umanità che saprà tornare ad essere protagonista.
Piero Panattoni ci conduce con leggerezza e con piglio sicuro in un mondo facile da riconoscere, non solo da chi lo ha vissuto ma anche da chi lo frequenta con la gioventù sulle spalle.
“Storie della valle del Serchio” non è una fotografia in bianco e nero di un universo scomparso, è una radice che può dare ancora molti frutti, un seme letterario per una prossima fioritura.
Una lettura piacevole ed intensa condotta con sapienza da Piero Panattoni, “uno che è nato e cresciuto da quelle parti”.
Il volume è stato pubblicato per le edizioni Helicon.