Giornata cascinese per i piccoli ambasciatori di pace Saharawi
Giornata cascinese per i piccoli ambasciatori Saharawi.
Dopo la visita in Comune e l'incontro avuto con l'assessore alla cultura Leonardo Cosentini, accompagnato per l'occasione anche dalla presidente del consiglio comunale Elena Meini, la delegazione del popolo Saharawi è stata ospite di Punto Radio, in attesa del prossimo apuntamento fissato negli studi di via Lungo le mura 155 per giovedì 9 agosto.
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"Ringraziamo l'associazionismo cascinese - dice Leonardo Cosentini - capace di aiutare i bambini bisognosi e le altre categorie in difficoltà. Cascina dimostra ancora una volta di essere una città accogliente. La speranza - conclude - è quella di poterci reincontrare nuovamente".
Kandud Handi, rappresentante per la Toscana del Fronte Polisario conferma: "Tra Cascina ed il popolo Saharawi esistono relazioni da più di 30 anni. Per noi è fondamentale la volontà politica di rispettare le tante soluzioni Onu per l'autodeterminazione del popolo Saharawi".
Cascina, da oltre 30 anni, ospita i bambini saharawi, quest'anno, però, data la mancanza di strutture, a luglio, la delegazione dei piccoli ambasciatori di pace ha soggiornato in altri comuni come Calcinaia, Bientina e Vicopisano.
"A volte bastano anche piccole iniziative - dice Ahmed Salama, dell'associazione Arci 690 Progetto Saharawi -. Il nostro è un progetto apartitico, da portare avanti comunque, anche al di là delle appartenenze politiche, tramite collaborazione e reciproca partecipazione".
Dopo la chiusura dell'amministrazione Ceccardi, che appena eletta eliminò la bandiera Saharawi affissa in consiglio comunale, l'associazione Arci 690 Progetto Saharawi ringrazia il neo assessore alla cultura Leonardo Cosentini.
"Ringraziamo l'assessore Cosentini - prosegue Ahmed Salama -. Alla fine siamo riusciti a far ricevere in Comune i bambini. Sarebbe stato bello vedere la bandiera del popolo Saharawi esposta, così da dimostrare ancora una volta il gemellaggio tra Cascina e quella terra".
Anche se presente in Comune, la sindaca Ceccardi ha preferito non salutare la delegazione dei piccoli ambasciatori di pace Saharawi.
"Non è bello - continua Ahmed Salama - che il sindaco non venga a salutare i bambini e il loro rappresentante. La nostra è un'associazione autonoma e indipendente, crediamo che la collaborazione e il sostegno da parte del Comune di Cascina sia dovuto. In agosto il territorio di Cascina ospiterà tantissime iniziative dell'associazione Arci 690 Progetto Saharawi. Ecco, da parte del Comune, chiediamo partecipazione e dialogo".
L'incontro in sala consiliare si è concluso con la consegna all'amministrazione di una bandiera del popolo Saharawi firmata da tutti i bambini e una bella foto di gruppo.
"I bambini Saharawi - cocnclude Elena Meini - sono sempre stati ben accolti, quest'anno anche da un assessore. Mi scuso a nome dell'amministrazione per la mancanza di una bandiera Saharawi qua in consiglio comunale, saremo presenti alle diverse iniziative organizzate sul territorio".
Chiusa l'esperienza in Comune, i bambini e i loro accompagnatori, hanno anche visitato gli studi di Punto Radio.
