74 anni dalla liberazione di Cascina, l'Anpi non dimentica
Un 74° anniversario dalla liberazione di Cascina dai nazifascisti con doppia celebrazione,
Due le corone depositate al monumento ai caduti che si trova nella piazza omonima.
Due crimonie, dove gli uni hanno "omaggiato" gli altri.
La mattina quella dell'Amministrazione Comunale di Cascina (assente la Sindaca), rappresentata dall'Assessore Leonardo Cosentini, con la presenza di tutte le autorità istituzionali: la rappresentante della Prefettura di Pisa, Dott.ssa Roberta Monni; Brnardino Ponzo, primo dirigente della Questura di Pisa; il Tenente Colonnello Massimiliano Ferrara per la 46esima Brigata Aerea di Pisa; il maggiore Giuseppe Belcore, del comando provinciale della Guardia di Finanza; il maresciallo maggiore Gioacchino Schiera, in rappresentanza della stazione dei Carabinieri di Cascina; l'Associazione nazionale Polizia di stato, con il presidente della sezione di Pisa, Ciro Pinelli; l'Associazione nazionale Bersaglieri con il presidente della sezione di Pisa, Luigi Esuli; la Pro Loco di Cascina, con il presidente Mario Biasci e il presidente della sezione Anpi di Cascina, Franco Tagliaboschi.
E proprio l'Anpi di Cascina ad organizzare la cerimonia che sè tenuta nella stessa piazza nel pomeriggio, a partire dalle 17:30.C'era stata la richiesta di svolgere l'evento tutti assieme, ma a quanto pare non è stato possibile.
La mattina, se si escludono le autorità, era assente la cittadinanza. Una celebrazione molto istituzionale, di breve durata.
Nel pomeriggio invece la piazza si è riempita di cittadini, di tanti Sindaci della zona: Ponsacco, Calcinaia, Calci, San Giuliano Terme, Montopoli, Vecchiano, ma soprattuto c'era la presenza di quei Comuni vittime della ferocia nazifascista: i Sindaci delle città martire di Stazzema, Marzabotto, Fivizzano (la strage di Vinca), Fucecchio.
Una cerimonia a cui ha voluto essere presente la Presidente nazionale dell'Anpi, Carla Nespolo, affiancata dal Presidente provinciale, Bruno Possenti e da quello di Cascina, Franco Tagliaboschi.
Tra i gonfaloni non mancava la Regione Toscana, rappresentata dall'Assessore Vittorio Bugli e dai Consiglieri Mazzeo e Nardini (PD) e da Irene Galletti (M5S), a portare una testimonianza anche il Presidente nazionale della Confederazione delle Associazioni combattentistiche e partigiane Claudio Betti. A rappresentare il Comune di Cascina, lui, l'Assessore alla Cultura, Leonardo Cosentini.
Dopo la deposizione di una corona di alloro, in ricordo dei caduti per la democrazie, sono iniziati gli interventi.
Particolarmente applauditi quelli del Sindaco di Stazzema che ha invitato i presenti ad una manifestazione che si terrà nel Comune versiliano il prossimo 21 settembre come prima testimonianza contro gli episodi di fascismo e razzismo che scuotono il nostro paese e quello della Presidente dell'Anpi, Carla Nespolo, invitando tutti, unitariamente, come avvenne durante la lotta partigana, a combattere per la difesa della democrazia e contro tutti i razzismi.
Al termine si è innalzato il coro di "Bella Ciao", intonato spontaneaente da alcuni cittadini e cittadine presenti.
Le foto che pubblichiamo sono esplicative delle due cerimonie tenutesi il 4 settembre 2018.