Girone A e dintorni, il punto sulla serie C

Sport
Martedì, 9 Ottobre 2018

di Giuseppe Grigò

La giornata appena trascorsa ha fatto riflettere tanto i tifosi nerazzurri, ed il perché è presto detto, si riassume in una domanda, ci aspetteranno? Qual è il tifoso pisano che non ha pensato che la distanza dalle posizioni di testa si è subito fatta importante, unita a certe perplessità sulla qualità delle prestazioni fatte e dei molti difetti emersi.

Ma lasciamo per un attimo da parte le riflessioni sul Pisa e cerchiamo di capire che cosa succede. La scorsa settimana abbiamo detto che Piacenza e Carrarese avevano ben impressionato per la partenza ricca di slancio, tanti goal segnati ed una vivacità degna di nota. Ebbene sette giorni dopo ci ritroviamo con queste due squadre che escono da scoppole senza attenuanti, e fin qui il pensiero degli eterni ottimisti che popolano i tifosi nerazzurri aveva preso forza.

Ci dimentichiamo però chi ha inflitto queste scoppole, e qui arrivano le cattive notizie, due delle famose corazzate che la scorsa settimana avevo segnalato (come categoria) come afflitte dall’effetto “mancato ripescaggio”. E qui arrivano le cattive notizie, perché è fuori da ogni ragionevole dubbio che le due piemontesi siano compagini molto attrezzate, pertanto chi vuole tenere il passo di queste squadre dovrà decisamente sudare le proverbiali sette camice.

Chi invece sembra essere ancora affetto dai postumi del mancato ripescaggio sembra essere il Siena, al secondo pareggio consecutivo casalingo con risultato ad occhiali. Per il resto il Pontedera si conferma squadra di categoria e la Juventus U23 supera con non poche difficoltà la Pro Patria, e lascia ancora il dubbio, più che legittimo, di essere la schiacciasassi da alcuni paventata in estate. La strada è ancora lunga, ma il quadro generale suggerisce che non c’è molto tempo da perdere, nessuno è in fuga, ma molti danno segnali di evidente superiorità ai nerazzurri.

La buona notizia è che il calcio è un sport completamente folle, pertanto sperare è lecito, ma occorrono risposte importanti dal campo, in attesa, e qui arriva la parte comica di questa annata irripetibile sul piano politico sportivo, di saper da chi sarà definitivamente composto il Girone A.

 

massimo.corsini