Confagricoltura etichetta inutile e sterile la polemica per lo stato di emergenza del Monte Pisano
Sullo stato di emergenza negato dal governo centrale al Monte Pisano interviene anche Confagricoltura Toscana che con il suo presidente Miari Sulcis dichiara: «Non ho mai visto un Governo o un'altra istituzione pubblica risarcire un incendio. Questa dei soldi negati dal Governo dopo l'incendio sul Monte Serra mi pare una polemica inutile e sterile che serve solo a questo o a quel politico a farsi un po' di pubblicità sui media».
A parlare è lo stesso Miari Sulcis che per i danni all'agricoltura causati dalla recente ondata di maltempo intente bussare alla porta della Regione Toscana per chiedere un aiuto economico agli agricoltori, riusciendo anche già a quantificare il danno in 5 milioni, insomma maltempo si, incendio no, sono i due pesi e le due misure del presidente di Confagricoltura Toscana.
«L'unica strada percorribile, spiega Miari Fulcis, potrebbe essere il riconoscimento di una RC per risarcire i danneggiati veri da parte di chi ha appiccato il fuoco o da chi ha mal gestito (e molte volte non per sua incapacità) il bosco stesso. Un incendio è solo la fine prevedibile di una lunga serie di cause negative: dai terreni incolti alle costruzioni abusive. Una volta c'era la Forestale che presidiava il territorio, era a fianco degli agricoltori per suggerire la miglior pratica per la gestione del bosco e che interveniva sulle parti pubbliche direttamente con migliorie e gestioni».