Primatoscana per "Ivan & the dog" alla Città del Teatro di Cascina, il 16/11
Il 16 novembre alle 21 continua alla Città del Teatro di Cascina la rassegna Trend Nuove Frontiere della scena britannica, curata da Rodolfo Di Giammarco, con Ivan & the dogs di Hattie Naylor nella traduzione di Monica Capuani, con Lorenzo Lavia e per la regia di Massimiliano Farau.
Lo spettacolo è ispirato alla storia del piccolo Ivan Mishukov che ha passato due anni a vivere con i cani nelle strade di Mosca fino a quando non è stato catturato dalla polizia nel 1998 e infine adottato.
E’ Ivan a raccontare quello che gli è successo quando aveva quattro anni. Ma la racconta come se fosse ora. Come se fosse una fiaba dei fratelli Grimm. Invece è una storia vera, accaduta a un bambino nella Russia degli anni Novanta, la Russia poverissima di Boris Eltsin. La gente era così povera, racconta Ivan, che i papà e le mamme cominciarono a sbarazzarsi di quello che nelle case mangiava, beveva e aveva bisogno di cure. I primi a essere abbandonati furono i cani. La madre di Ivan ha un uomo che ama e che la picchia quando si riempie di vodka fino agli occhi perché non c'è lavoro e gli uomini si sentono inutili. Ivan è un incomodo, quest'uomo lo tratta male, vorrebbe che se ne andasse. E un giorno Ivan lo fa. Indossa il suo cappotto più pesante, i guanti di lana, si mette in tasca due pacchetti di patatine ed esce per le strade di Mosca.
Hattie Naylor è una drammaturga inglese. Il suo Ivan e i cani del 2009 ha vinto il Tinniswood Award per il dramma radiofonico originale ed è stato nominato agli Olivier Awards del 2010 per l'eccezionale contributo al teatro. Da allora il testo è stato sviluppato in un film diretto da Andrew Kôtting chiamato Lek and the Dogs (2018). Il suo lavoro di librettista include Picard in Space con Will Gregory ( Goldfrapp), diretto da Jude Kelly , per l'Electronica Festival al Southbank 2012. The Night Watch, il suo adattamento del romanzo di Sarah Waters, è stato inserito tra i migliori spettacoli teatrali dell'anno da parte di Suzanna Clapp Observer per il 2016. Ha scritto per BBC Radio 4 in particolare: The Diaries Of Samuel Pepys nominato Best Radio Drama 2012, The Eneide nominato miglior adattamento radio, BBC Audio awards 2013 e How to Survive the Roman Empire; Le lettere di Plinio 2016. È docente di teatro e sceneggiatura presso la Sheffield Hallam University.