Campo nomadi sotto sgombero, l'appello di Munira Halilovic alle istituzioni
Da sola con cinque figli piccoli a carico. A breve sarà sgomberata dal campo nomadi di via del Nugolaio a Navacchio, nel comune di Cascina
Munira Halilovic è molto preoccupata e rivolge un appello alle istituzioni affinché le sia garantito un tetto sotto cui mettere la propria famiglia. Perché i 3 mila euro offerti dal Comune per trovare una sistemazione alternativa al campo nomadi di Navacchio (500 euro a persona per nucleo familiare), da soli, non bastano.
Di nazionalità montenegrina e separata da quattro anni, Munira Halilovic è nata in Italia ed ha sempre lavorato. A volte a contratto, altre al nero. Senza busta paga, però, per lei è impossibile trovare una nuova allocazione.
Nel campo nomadi sotto sgombero in cui ha vissuto per tanto tempo, comunque, Murina Halilovic è costretta a lasciare anche un pezzo di cuore, gli affetti e la famiglia.
Qua di seguito l'appello alle istituzioni di Munira Halilovic raccolto questa mattina a Navacchio