Pontedera - Pisa, l'anteprima
Una partita tradizionalmente molto più sentita a Pontedera piuttosto che a Pisa, ma stavolta diventa una gara molto importante per l’alta classifica, visto che Pontedera e Pisa non si sono mai affrontate così in alto. 51 punti in due con i granata che sopravanzano i nerazzurri di una lunghezza, ma la squadra di D’Angelo ha giocato una partita in meno. Gli ingredienti per una grande sfida ci sono tutti e ci sarà come sempre il pubblico delle grandi occasioni per la gioia del cassiere pontederese che si frega le mani ogni volta che arriva il Pisa al Mannucci. Speriamo che anche il campo di gioco sia all’altezza della situazione, il sintetico di Pontedera è di prima generazione e negli ultimi anni ha accusato il passare del tempo.
Il Pisa arriva a questa partita forte delle due vittorie consecutive e della serie positiva aperta da tre giornate, ma deve fare i conti con la situazione infortuni che non lascia per niente tranquilli. Masi, Liotti e Buschiazzo, tre difensori centrali, tre problemi non di poco conto per mister Luca D’Angelo che spera almeno di recuperarne due. Uno potrebbe essere Buschiazzo, l’altro Liotti. Anche De Vitis non sta benissimo, ma il centrocampista (o il difensore?) dovrà stringere i denti in questa fase di emergenza. La squadra nerazzurra dovrebbe scendere in campo ancora con il 3421 visto nelle ultime occasioni con Gori fra i pali; Meroni e Brignani certi di una maglia in difesa e poi uno fra coloro che devono recuperare, oppure De Vitis se l’infermeria non si dovesse svuotare; a centrocampo ancora Birindelli e Lisi sulle fasce con Gucher e De Vitis (o Izzillo se il biondo numero 30 dovesse scalare in difesa) a centrocampo. Trequarti occupata da Di Quinzio e Masucci e in avanti ballottaggio Marconi-Moscardelli.
Il Pontedera, che dopo la sconfitta in casa contro l’Entella dell’11 novembre scorso ha infilato un filotto di cinque vittorie consecutive, si schiererà con il collaudato 352 che vedrà Biggeri in porta; Vettori, Borri e Ropolo sulla linea di difesa; a centrocampo gli esterni saranno Magrini a destra e Mannini, l’ex capitano nerazzurro dovrebbe aver recuperato da un lieve infortunio, a sinistra con Serena, La Vigna e Calcagni in mezzo.; in attacco la coppia Pinzauti e Tommasini, uno dei giocatori più in forma di questa fase di campionato (per saperne di più sulla formazione granata clicca qui e leggi l'articolo di Gabriele Bianchi scritto per "Il Pisa siamo noi").
A dirigere questa partita d’alta quota è stato chiamato Paride De Angeli della sezione di Abbiategrasso che sarà assistito da Marco Trinchieri di Milano e Alessandro Pacifico di Taranto. De Angeli ha diretto il Pisa nella passata stagione proprio a Pontedera. Era il 3 dicembre ed i nerazzurri impattarono per 1-1 grazie alla rete di Filippini all’86’ che andò a pareggiare quella di Risaliti alla mezz’ora del primo tempo.
Sicurani, Ricoveri, Chiesa, Cantoro e Varela. Cosa hanno in comune questi cinque calciatori oltre ad aver giocato nel Pisa? Semplice, sono i cinque marcatori nelle tre partite che i nerazzurri ha vinto al Mannucci di Pontedera. In totale 12 precedenti con il pareggio a farla da padrone, ben sette, due sono i successi granata, e appunto tre quelli nerazzurri: il primo nel 1957/58 per 2-1, il secondo oltre mezzo secolo più tardi: nel 2009/2010 finì 2-0 e l’ultimo nel 2015/2016, con mister Gattuso in panchina il Pisa vinse di misura.
Clicca qui per ulteriori statistiche a cura di Luca Barboni.
La partita sarà trasmessa a partire dalle 18 nel corso di Radio Pisa Diritto di Cronaca su Punto Radio Cascina 91.1-91.6 FM. Il programma, curato da Massimo Corsini, Paolo Sardelli e Gabriele Bianchi, può anche essere ascoltato su puntoradio.fm, cascinanotizie.it oppure scaricando l’app gratuita Puntoradio Cascina, da App Store (dispositivi Apple) o Google Play (dispositivi Android).