Poco più di mille paganti all’Arena Garibaldi per la quinta sconfitta stagionale del Pisa: 0-2 contro la Pro Patria

Dopo tre vittorie consecutive il Pisa torna ad assaporare l’amaro calice della sconfitta, per di più in casa, per di più con una squadra di medio-bassa classifica, per di più alla vigilia di Natale.

La Pro Patria vince legittimamente una gara dominata soprattutto a centrocampo dove Bertoni, posizionato davanti alla linea difensiva, ha dominato in pieno la fascia di sua competenza, sia in fase difensiva di interdizione, sia in fase propositiva di impostazione.

I numeri vengono spesso sottovalutati, ma quasi sempre dicono la verità: se non fai nemmeno un tiro verso la porta degli avversari sicuramente non puoi vincere (al massimo strappi uno zero a zero). Se a questo aggiungi le “consuete” (per quest’anno) distrazioni in difesa, un ingenuo fallo di mano di Zammarini su un banale tocco di testa di Mastroianni ed un infantile “sombrero” subito da Buschiazzo su tocco di Mora, la frittata è fatta.

Il Pisa 2018-2019, purtroppo, è questo: né carne, né pesce. Le sconfitte, come le vittorie, ci stanno e si devono accettare.

Quello che non si può accettare però è la mancanza di spirito agonistico; quello deve esserci sempre ed invece il Pisa oggi, come purtroppo già accaduto troppe volte durante questa stagione, non ha dimostrato di metterlo in campo… e i numeri tornano ad evidenziarlo impietosamente: nel secondo tempo, dal 2’ al 40’, non ha commesso nemmeno un fallo nei confronti dell’aversario!

Un po’ in tutti i campionati, ma in particolare in serie C, senza la grinta, senza il mordente, senza la giusta cattiveria, vai poco lontano.

 

GLI SCHIERAMENTI INIZIALI

LA PARTITA

PISA maglia neroblu, calzoncini e calzettoni neri

PRO PATRIA maglia verde, calzoncini e calzettoni bianchi

 PRIMO TEMPO

20’ tiro dalla distanza di Mora, alto

25’ cross di Lisi da sinistra, Zammarini appoggia indietro a De Vitis che spara alto

29’ colpo di testa di Mastroianni, mano di Zammarini, rigore, Santana alla sinistra del portiere, palo-rete 0-1

49’ cross da sinistra di Mora, girata di Ghioldi, angolata ma debole

 SECONDO TEMPO

3’ sombrero di Mora su Buschiazzo e diagonale 0-2

26’ Lisi appoggia a De Vitis che tira alto

34’ cross di Cuppone da destra, testa di Masucci, alto

38’ punizione di Di Quinzio, alta

 

IL TABELLINO

PISA (3-5-2): Gori; Buschiazzo (9’ st Birindelli), Masi, Meroni; Zammarini (9’ st Cuppone), De Vitis, Gucher (18’ st Marin), Di Quinzio, Lisi; Moscardelli, Marconi (9’ st Masucci). A disp.: D’Egidio, Cardelli, Brignani, Cernigoi, Maffei. All.: Luca D’Angelo.

PRO PATRIA (3-1-4-2): Tornaghi; Battistini, Zaro, Boffelli; Bertoni (28’ st Gazo); Mora, Fietta, Ghioldi (18’ st Pedone), Sane (1’ st Galli); Santana (41’ Lombardone), Mastroianni (28’ st Gucci). A disp.: Mangano, Marcone, Molnar, Di Sabato, Le Noci. All.: Ivan Javorcic.

ARBITRO: Mario Cascone di Nocera Inferiore. ASSISTENTI: Alessandro Rotondale de L’Aquila e Michele Pizzi di Teramo.

RETI: pt 29’ rig. Santana; st 3’ Mora.

 

LE PARTITA IN CIFRE

RETI: 0-2 (primo tempo 0-1)

TIRI IN PORTA: 0-3 (primo tempo 0-2)

TIRI FUORI: 4-1 (primo tempo 1-1)

PALI/TRAVERSE: 0-0

FUORIGIOCO: 2-4 (primo tempo 1-1)

CORNER: 8-5 (primo tempo 2-1)

FALLI SUBITI: 24-12 (primo tempo 13-7)

SOSTITUZIONI: 4-5 (primo tempo 0-0)

AMMONIZIONI: 3-3 (primo tempo 2-1)

ESPULSIONI: 0-0

RECUPERO: 4’ + 4’

SPETTATORI: 5.447, di cui 1.063 pagati e 4.384 abbonati; incasso (compreso rateo abbonati) € 49.695.

 

Questa l'analisi particolareggiata: