"Notevole impatto ambientale": lettera al sindaco dal Comitato San Frediano
L'installazione dell'antenna di telefonia mobile torna al centro del dibattito pubblico
Con una lettera indirizzata al sindaco di Cascina Michelangleo Betti, all'Arpat di Pisa e alla Sovrintendenza ai Monumenti - Pisa e Livorno, il Costituendo Comitato San Frediano torna sull'installazione dell'antenna di telefonia presso il cimitero di San Frediano a Settimo.
Scrive il Comitato
Egregio Signor Sindaco
Con la presente intendo segnalare che l’installazione di una antenna di telefonia presso il Cimitero di San Frediano a Settimo, di cui si stanno per iniziare i lavori, ha un notevole impatto ambientale per gli abitanti del luogo immediatamente confinanti, sia in riferimento all’inquinamento elettromagnetico, sia relativamente all’impatto visivo del manufatto stesso. La presenza di Scuole elementari, Asili Nido e Scuole Medie nell’arco di 200-300 metri in linea d’aria dall’antenna dovrebbe inoltre essere considerata, crediamo, come elemento primario di attenzione!
Segnalo ancora che si intende costruire un pilone di circa 30 metri di altezza (?) a quanto sembra dal progetto presentato, a pochi metri di distanza (35/40) da una Cappella Funeraria ottocentesca, di non trascurabile interesse architettonico, dedicata a Francesco e Luigi Gioli (pittori macchiaioli di notevole spessore artistico) nati a Cascina. L’evento promosso dal Comune di Cascina nell’Aprile del 2019 ha presentato i due artisti come “Figli della loro terra”, poco considerati in realtà, a parte la passerella fugace ed effimera dell’assessore di turno quando si organizzi un evento dedicato, visto anche lo stato di degrado e abbandono in cui viene lasciata la Cappella, sia dagli eredi che dall’Amministrazione Comunale: ancora una volta invece di intervenire con un progetto di riqualificazione di un luogo della memoria, dove c’è un’importante testimonianza artistica, si sfregia quel luogo e quello che rappresenta, alla faccia dei “progetti green” e della difesa dei nostri beni culturali con forza voluti e sostenuti dalla Comunità Europea, e il nostro Comune?!.
Sarebbe quindi più che necessario ripensare l’ubicazione del manufatto.
Questa segnalazione non è fatta contro lo sviluppo tecnologico necessario per il servizio offerto a tutti noi dalle compagnie telefoniche; è un invito a prestare la necessaria attenzione per trovare un giusto equilibrio tra il passato e un futuro sostenibile: un futuro capace di riconoscere, preservare e valorizzare la memoria storica e artistica dei territori che abitiamo, poiché una “tecnologia cieca e senza memoria” non è certo una bella eredità per le generazioni a venire. Distinti saluti.
Arduino Gottardo
Costituendo Comitato San Frediano – eccezioni iter autorizzativo alla installazione delle antenne di radiotelecomunicazione
Considerato quanto dal Sindaco dichiarato pubblicamente su Cascina Notizie dei 4 Marzo u.s., ovvero che il Piano della Telefonia approvato dal Consiglio Comunale nel 2018 sarebbe un “programma di nuove installazioni.”
Nel dubbio che un “programma di nuove installazioni” debba essere considerato un NUOVO PROGRAMMA GENERALE DEGLI IMPIANTI DI RADIOTELECOMUNICAZIONI;
Accertato che nella Relazione Generale a Programma approvato nel 2018, a pagina 24, si legge che “tra gli obiettivi che l’Amministrazione si pone vi è come elemento fondamentale l’informazione”.
Richiamata l’attenzione sull’uso dell’indicativo presente e non del “passato prossimo”, motivo per il quale si suppone che l’informativa alla popolazione dovesse riferirsi al Programma che si andava ad approvare nel 2018; e verificato, invece, che l’unico incontro pubblico sull’argomento sembra essere stato quello del 4 Maggio 2016;
Considerato che il Programma approvato nel 2018 prevedeva un incremento di circa il 60% dei siti ritenuti idonei nel programma adottato il 31 Marzo 2016 evidenziando, verosimilmente, una sostanziale modifica del programma adottato che probabilmente andava ben oltre alle scelte conseguenti alle osservazioni pervenute;
considerato altresì che fra i siti meno idonei dovevano essere inseriti gli “ambiti edilizi caratterizzati dalla presenza di edifici di interesse storico-architettonico-documentale,”
supposto che l’interesse documentale non sia contemplato fra i vincoli urbanistici vigenti e che pertanto la sua valenza dovesse essere accertata caso per caso;
Ritenuto, con riguardo all’interesse documentale, che ad esso possa iscriversi l’area circostante la Cappella Gioli a San Frediano a Settimo;
Si chiede, visto quanto dichiarato dal Sindaco, e tenuto altresì conto di tutte le altre eccezioni opposte nell’incontro del 10 marzo scorso e in relazioni alle quali siamo in attesa di risposta, di sospendere in autotutela le concessioni per l’installazione delle nuove antenne di telefonia mobile, soprattutto quella presso il cimitero di San Frediano, e di attivare il dovuto percorso informativo alla cittadinanza su tutto il Programma Generale degli Impianti di Radiotelecomunicazione.
In attesa di una risposta scritta.
Per il Costituendo Comitato:
firma Maurizio Chiellini, Paolo Chiellini, Arduino Gottardo