Notte alcolica in città: distrugge la stanza d'albergo e ne occupa un'altra, ma non ricorda nulla
È stato risvegliato dagli agenti della polizia di Pisa
Una notte di bagordi in città a base di alcol, poi il risveglio in una stanza d'albergo diversa da quella in cui era allocato, alla presenza degli agenti della Questura di Pisa.
Difficile da crederci, ma la storia è vera e raccontata da una nota della Polizia di Pisa.
L'uomo, un professionista africano poco più che trentenne, a Pisa per motivi di studio e perfezionamento, non ricordava nulla della notte precedente e ravvedutosi, si scusava, premettendo che avrebbe ripagato i danni procurati.
Durante le ore di delirio, infatti, l'uomo, non solo era riuscito ad entrare nella nuova stanza passando dal tetto dell'albergo e sfondando una finestra con una tegola, ma aveva anche messo a soqquadro la sua stanza, lasciando a terra diverse bottiglie di alcolici.
La mattina di giovedì 21 dicembre, personale dell'albergo, non avendo avuto più notizie del cliente, aveva cercato di contattarlo senza ottenere risposta e trovata la porta della stanza aperta, era entrato all'interno.
Poi l'allarme lanciato alle forze dell'ordine e l'arrivo degli agenti della Questura di Pisa, fino al ritrovamento, intorno alle 11.30, dell'uomo, ancora steso sul letto della stanza occupata al piano superiore al termine di una notte di bagordi.