Numeri in crescita per la ricostituita Confesercenti Provincia di Pisa
L'associazione di categoria è tornata a presidiare il territorio
“Sono ormai più di sei mesi che Confesercenti Toscana è di nuovo presente sulle tre provincie di Pisa, Lucca e Massa-Carrara ed è il tempo di un primo bilancio. Bilancio davvero lusinghiero sia per quanto riguarda il numero degli associati che per i servizi offerti a partire dalla formazione fino al credito grazie ad Italia Comfidi, il primo Confidi in Italia per solidità patrimoniale”.
C’è soddisfazione nelle parole dei presidenti delle nuove aree della provincia di Pisa di Confesercenti Toscana, dopo la ripartenza dell’estate scorsa che ha messo alle spalle i problemi che avevano coinvolto la vecchia società di servizi Consi srl.
“Siamo ripartiti con tanto entusiasmo e con il supporto convinto di Confesercenti Toscana – spiegano Fabrizio Di Sabatino presidente Pisa, Futura Cavallini presidente dell’area Valdera e Cuoio, Valentina Aurilio presidente di Pontedera e Jonni Guarguaglini per l’area della Valdicecina -. Oramai da oltre sei mesi siamo operativi nelle nostre 7 sedi (Pisa, Pontedera, Volterra e Pomarance, Lucca, Viareggio, Massa ) e con oltre 15 dipendenti tra diretti e collaboratori. Siamo ripartiti con eventi, fiere e soprattutto abbiamo avuto il grande calore e il grande sostegno dei nostri soci”.
Ed i numeri sono lusinghieri. Ancora i presidenti delle aree locali di Confesercenti Toscana. “Il mese di gennaio nel quale abbiamo riaperto ufficialmente la campagna tesseramento ci sta regalando grandi soddisfazioni con numeri che sicuramente auspicavamo ma che non sembravano scontati. Siamo ripartiti con la formazione grazie alla nostra nuova piattaforma e-learning che, proprio per il fatto che elimina la presenza in aula sta riscuotendo un grande numero di adesioni. E poi i nostri classici servizi a partire da Isee e Red per arrivare al Patronato ed ovviamente l’assistenza fiscale sia ad aziende che privati. Per non parlare della novità del microcredito concesso direttamente dalla nostra associazione finalizzato a sostenere l’avvio o l’esercizio di un’attività di lavoro autonomo o di microimpresa, organizzata in forma individuale, di associazione, di società di persone, di società a responsabilità limitata, semplificata o di società cooperativa, fino ad un massimo di 100.000 euro”.
Confesercenti Toscana che sta mettendo in campo anche una serie di incontri pubblici su tematiche specifiche. “Prima il convegno sul rischio ictus nel mese di dicembre, poi quello sulla webtax a Pisa ed infine quello rivolto a balneari e strutture ricettive in programma sempre a febbraio a Viareggio per parlare degli adempimenti di Asl e Capitaneria in vista della prossima stagione – sottolineano i vertici di Confesercenti Toscana -. E poi le fiere che stanno animando i nostri borghi con un calendario già messo a punto per tutto il 2024”.
La conclusione dei presidenti. “Crediamo che si debba definitivamente metterci alle spalle il passato e guardare avanti con la forza dei numeri e della nuova realtà che stiamo vivendo. Consapevoli che quello che abbiamo passato è purtroppo ciclico nelle associazioni di categoria, visto che abbiamo avuto casi identici nelle stesse provincie in cui noi siamo presenti negli anni scorsi ma anche in quelle limitrofe. Sempre dalla parte dei nostri imprenditori sia come rappresentanza sindacale che sotto forma di servizi”.