Nuova laurea in Salute Digitale all'Università di Pisa

Cultura
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Martedì, 25 Giugno 2024

Corso unico e specifico in Italia. Lezioni in lingua inglese. Obiettivo? Formare una figura professionale che operi nella complessa catena del “valore salute”

All'Università di Pisa nasce "Informatics for Digital Health", un corso di laurea magistrale unico in Italia che fonde informatica, sport, salute e benessere. Una novità nel panorama accademico nazionale, questo percorso formativo mira a preparare esperti capaci di innovare nel campo della salute digitale.

“La Salute Digitale è il prossimo futuro – dice il professore Giuseppe Prencipe del dipartimento di Informatica dell’Università di Pisa – un futuro che passerà dalla progettazione di applicazioni e piattaforme software capaci, ad esempio, di creare terapie personalizzate, progettare nuovi farmaci, gestire al meglio l’accesso agli esami clinici, ma anche assistere i pazienti da remoto o monitorare le prestazioni degli atleti. Si tratterà di realizzare piattaforme sicure, interoperabili e intelligenti in grado di gestire ed estrarre informazioni da una mole enorme ed eterogenea di dati prodotta da cittadini-pazienti-assistiti in linea con quanto previsto dalla Agenzia Nazionale della Salute Digitale istituita nel 2023”.

Il dipartimento di Informatica dell’Ateneo pisano è dunque in prima linea nel raccogliere questa sfida in un settore destinato a diventare sempre più strategico.

“Nel 2022 la spesa in sanità digitale in Italia è cresciuta del 12,5% rispetto al 2020, toccando quota 1,69 miliardi di euro – dice Vincenzo Ambriola, direttore del Dipartimento di Informatica -. A questi investimenti si aggiungono anche quelli previsti dal PNRR che dedica ben 15,63 miliardi di euro al settore salute, in particolare alla telemedicina che avrà un ruolo fondamentale nel nuovo modello di assistenza territoriale”.  

In questo contesto, il nuovo corso di laurea magistrale si propone come un punto di riferimento nazionale e internazionale. Le lezioni saranno tenute in inglese e il corso è rivolto principalmente ai laureati triennali in informatica, ingegneria, matematica e fisica. L’obiettivo è formare professionisti capaci di utilizzare le loro conoscenze informatiche per affrontare e risolvere le complesse sfide della "catena del valore della salute", che comprende monitoraggio, diagnosi, cura, benessere e assistenza per cittadini, pazienti e assistiti.

“Punteremo molto a stabilire relazioni con aziende, organismi ed enti del settore biomedico, del wellness, dello sport, della nutraceutica e del farmaceutico, al fine di offrire quante più opportunità possibili di progetti, tirocini, stage, e job placement per i nostri studenti – dice il professore Paolo Ferragina dell’Università di Pisa e della Scuola Superiore Sant’Anna – e proprio per potenziare questi rapporti e la proiezione internazionale del percorso formativo abbiamo definito un Advisory Board con rappresentanti di enti, aziende, università e venture capitalist non solo italiani dei settori suddetti”.

Un altro elemento distintivo del nuovo corso di laurea magistrale, attualmente in attesa dell’approvazione ministeriale definitiva prevista per l’inizio di luglio, sarà la stretta collaborazione tra docenti delle aree informatica, biomedica, farmaceutica, bioingegneristica ed economico-legale. Al termine dei due anni, gli studenti svilupperanno progetti software proposti da docenti, aziende e professionisti dei settori coinvolti, con la possibilità di approfondirli nelle loro tesi e di effettuare stage presso le sedi proponenti. I laureati in "Informatics for Digital Health" potranno inoltre sostenere l’Esame di Stato per l’abilitazione alla professione di Ingegnere senior.

Per informazioni e iscrizioni: https://didattica.di.unipi.it/laurea-magistrale-in-informatics-for-digital-health/

 

redazione.cascinanotizie