Nuovi asili nido a Pisa, approvati i progetti di fattibilità tecnica-economica
Approvati nell’ultima seduta della Giunta comunale di Pisa i due progetti di fattibilità tecnica ed economica per la realizzazione dei nuovi asili nido San Biagio a Cisanello e Nido dei Passi
I due interventi fanno parte del finanziamento di circa 5 milioni di euro che il Comune di Pisa ha ottenuto partecipando al Bando “Piano per asili nido” con finanziamenti messi a disposizione dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza – PNRR, rivolto a potenziare l’offerta dei servizi di istruzione.
Sono complessivamente 5 le strutture dei servizi educativi che saranno interessate da interventi, di cui 3 con opera di demolizione e ricostruzione completa e 2 con opera di riqualificazione degli edifici. Nel dettaglio: l’asilo nido Toniolo a Porta a Lucca verrà demolito e ricostruito, con un finanziamento di 1,3 milioni e incremento di 7 unità per i lattanti; l’asilo nido San Biagio a Cisanello verrà demolito e ricostruito con un finanziamento di 1,3 milioni e incremento di 7 unità per i lattanti; l’asilo nido I Passi verrà demolito e ricostruito con un finanziamento di 1,6 milioni e incremento di 7 unità per i lattanti, l’asilo nido al CEP sarà oggetto di intervento di riqualificazione funzionale per 305mila euro e incremento di 5 unità per la fascia 0-12 mesi; l’asilo nido Betti a Don Bosco sarà oggetto di intervento di riqualificazione funzionale per 450mila euro e incremento di 5 unità per la fascia 0-12 mesi. Gli interventi, oltre a mettere a disposizione strutture nuove, ecosostenibili e funzionali, porteranno ad un aumento complessivo di 31 posti nido.
“Per entrambi gli asili nido di San Biagio e I Passi – dichiara l’assessore ai lavori pubblici Raffaele Latrofa - si tratta della realizzazione di due nuove strutture, con lavori in partenza a novembre, che permetteranno di incrementare ciascuno di 7 unità nella fascia di età 0-12 mesi, rispetto all’attuale capienza di bambini. La scelta di procedere con un intervento di demolizione e ricostruzione, è stata valutata dall’Amministrazione prendendo in esame lo stato di conservazione degli immobili, realizzati uno nel 1956 e uno nel 1964, con evidenti carenze in materia di antisismica e di prestazione energetiche, oltre alla loro conformazione architettonica, penalizzata da limiti ed inadeguatezze degli spazi. I benefici delle nuove strutture sono molteplici: ci sarà un aumento dell’offerta educativa per la prima infanzia, si costruiranno strutture di qualità, innovative, conformi alle normative (antisismiche, antincendio, barriere architettoniche), privilegiando l’uso di materiali ecocompatibili e criteri di bioarchitettura che garantiscono strutture sostenibili, a basso consumo energetico. I bambini potranno usufruire di ambienti aperti, attrezzati, connessi con i giardini esterni, spazi interamente progettati a misura di bambino. Sono molto soddisfatto perché tutti i fondi intercettati dal PNRR stanno portando a gare approvate, cantieri in partenza e quindi tante nuove opere pubbliche che andranno a riqualificare infrastrutture e servizi a disposizione dei cittadini, così come era previsto nella nostra visione di sviluppo della città.”
In entrambi i casi lavori sono stati già aggiudicati avvalendosi di procedure di accordo quadro gestite da Invitalia, e avranno inizio a novembre 2023, per terminare entro la fine del 2025 (collaudo a inizio 2026), secondo il cronoprogramma previsto dai fondi PNRR. Nel periodo compreso tra fine ottobre e inizio novembre i bambini saranno trasferiti in sedi provvisorie, fino alla fine dei lavori. I Servizi Educativi hanno individuato strutture analoghe, vicine agli asili frequentati dai bambini, grazie alla collaborazione dei dirigenti scolastici che hanno messo a disposizione spazi all’interno dei loro Istituti Comprensivi. Nello specifico l’asilo San Biagio presso i locali della vicina Scuola dell’Infanzia De André e l’asilo dei Passi presso i locali della Scuola d’Infanzia Manzi.
Progetto nuovo asilo nido San Biagio (via di Nudo, Cisanello)
Il progetto del nuovo asilo prevede una grande hall d’ingresso, anticipata all’esterno da una tettoia dove lasciare i passeggini, che accoglie genitori e bambini per poi distribuirli verso le due ali dell’edificio che scorrono lungo una corte interna. La conformazione a shed della copertura garantirà comfort visivo, acustico e illuminamento a misura di bambino. Una porzione di shed darà la possibilità di creare lo spazio della tana, un soppalco morbido interno raggiungibile da una scala imbottita con ritorno a terra nell’area della psicomotricità mediante uno scivolo a tubo. Lo spazio di attività e di relazione è direttamente connesso alla grande corte interna mediante aperture ad altezza bambino e vetrate continue. Un percorso scandito dalla luce e dal colore nel quale il bambino si muove liberamente sotto il diretto controllo degli operatori: la luce arriva dall'alto e lateralmente attraverso piccole aperture che sono anche nicchie per vedere il fuori. Gli ambienti dedicati all’attività dei bambini saranno lasciati liberi da divisori fissi, in favore di tendaggi colorati, in modo da articolare gli spazi in maniera fluida in base alle diverse attività che si svolgono durante l’arco della giornata e garantire la continuità visiva.
Il quadro economico prevede un importo complessivo pari a 1,79 milioni di euro, finanziati per 1,34 milioni con fondi PNRR, per 135mila con contributo aggiuntivo per caro materiali del Fondo Opere Indifferibili e con 311mila euro di fondi propri comunali.
Progetto nuovo asilo nido de I Passi (via V. Cuoco)
La nuova struttura de “I Passi” sarà costituita da un edificio a pianta rettangolare ad un piano, caratterizzato dalla presenza di 3 chiostre interne. Lo spazio di ingresso è anticipato da una grande loggia coperta con spazio dedicato al deposito dei passeggini. Una bussola di ingresso consente di creare uno spazio con funzione di filtro termico. Adiacenti allo spazio centrale di ingresso sono collocati lo spogliatoio per bambini e lo spazio di accoglienza per genitori. Lo spazio centrale dell’asilo è costituito dall’Agorà, uno spazio comune multifunzione sul quale affacciano le unità funzionali associate alle varie sezioni e che funge da elemento distributivo principale. Dall’agorà si accede, attraverso una parete mobile, allo spazio comune dedicato alla psicomotricità. L’asilo è dotato di 3 unità funzionali (sezioni) che comprendono spazi per gioco, pranzo, riposo, bagno e pulizia dei bambini. Lo spazio dell’aula dedicato al pranzo si affaccia su una piccola corte interna; c’è poi l’angolo morbido, gli spazi dedicati alla didattica (spazio gioco – simbolico – spazio racconto – spazio gioco a terra) e l’area riposo, in ambiente separato. L’unità funzionale è dotata di vetrate che consentono l’uscita verso il giardino scolastico.
Il quadro economico prevede un importo complessivo pari a 2 milioni di euro, finanziati per 1,6 milioni con fondi PNRR, per 160mila con contributo aggiuntivo per caro materiali del Fondo Opere Indifferibili e con 291mila euro con fondi propri comunali.