Nuovo Dae, Pisa città cardioprotetta
La Fondazione Pisa dona un defibrillatore in piazza Santa Caterina in ricordo di Ezio Pala
Pisa è sempre più città cardioprotetta: è stato collocato in Piazza Santa Caterina un nuovo defibrillatore automatico esterno (DAE), donato dalla Fondazione Pisa, in ricordo Ezio Pala, in collaborazione con l’associazione CecchiniCuore onlus. Ezio Pala, noto commercialista, conosciutissimo a Pisa oltre che per la sua professione anche per il suo attaccamento a memorie e tradizioni storiche cittadine, ha avuto ruoli importanti nella Fondazione Pisa ed è stato anche presidente del Rotary Club.
Ieri è stato inaugurato ufficialmente il 508esimo DAE, posto in piazza Santa Caterina nei pressi dell’ingresso della Scuola Sant’Anna, alla presenza, oltre a molti amici, parenti e colleghi di Pala, di Gianna Gambaccini, assessora alle Politiche sociali, di Maurizio Cecchini, presidente Cecchini Cuore onlus, del Presidente Cosimo Bracci Torsi e del Vicepresidente Massimo Messina della Fondazione Pisa. Presente anche Sabina Nuti, Rettrice della Scuola Superiore Sant’Anna.
«Oltre al riconoscimento per il costante impegno che il Dottor Cecchini dedica nella diffusione dei defibrillatori, quali strumenti salvavita, su tutto il territorio comunale, desidero esprimere un grande ringraziamento alla Fondazione Pisa, ha dichiarato l’assessora al sociale Gianna Gambaccini, per questa importante donazione che permette di rendere cardioprotetta anche questa piazza della città. L’impegno della Fondazione Pisa in tantissimi progetti di tipo sociale e culturale costituisce un patrimonio fondamentale per la città, una risorsa importantissima per contribuisce con interventi e servizi a favore della comunità e del territorio».
«Ricordo che Pisa è una delle città più cardioprotette d’Italia, ha spiegato il dottor Maurizio Cecchini, con oltre 460 defibrillatori nel solo territorio comunale. Grazie all’installazione di questi apparecchi salvavita, abbiamo potuto salvare già molte persone colte da arresto cardiaco. Basta pensare che solo a Pisa negli ultimi 12 anni, su 19 casi di arresto cardiaco, ben 12 persone sono state salvate grazie all’utilizzo del defibrillatore».
Il dottor Cecchini ha poi ricordato l’importanza dei corsi di formazione che l’associazione Cecchini Cuore Onlus svolge su tutto il territorio per espandere il più possibile la rete di persone formate ad intervenire in caso di necessità e, a tal fine, ha fornito anche una breve dimostrazione sull’utilizzo del defibrillatore appena installato.