Nuovo impianto sportivo al Cep: Pisa esclusa dal finanziamento ministeriale
Nessun finanziamento per Pisa in relazione all'impiantistica sportiva, è andata meglio in provincia
Il progetto, annunciato in pompa magna dall'assessore Latrofa a ottobre 2020, è stato escluso dal finanziamento, ad annunciarlo i consiglieri comunali del Partito Democratico Olivia Picchi e Vladimiro Basta, che spiegano: «tanti gli impianti sul territorio provinciale pisano (Vecchiano, San Giuliano, San Miniato, Calcinaia....), oltre 3 solo a Lucca. Nelle 12 pagine dell'allegato della graduatoria di merito Pisa città non compare. Chiederemo all'assessore quali sono i motivi che hanno portato all'esclusione di Pisa, certo non è di buon auspicio. Ci preoccupa l'assenza di programmazione che ad oggi si basa su eventuali (appunto) contributi ai quali accedere. Nel nuovo regolamento dello sport è stata esclusa ogni possibilità di affidamento o contribuzione diretta, nel DUP le politiche dello sport non sono neppure nominate. E parlando del regolamento non possiamo dimenticare il grossolano errore commesso dall'assessore Latrofa che in commissione ha presentato un regolamento ed in consiglio è stato votato un testo differente».
«Un problema non da poco che crea non pochi problemi alle società sportive, proseguono Picchi e Basta. Ad oggi gli impianti che possono essere gestiti da uno stesso soggetto sono due, e su Pisa ci sono realtà che hanno superato già tale limite. Nel regolamento che doveva essere approvato il limite era portato a 3, proprio per sanare lo status quo. Nonostante le nostre numerose richieste, non è ancora dato sapere quale sia l'iter e soprattutto come si intende gestire tali situazioni.
Senza considerare che con l'abolizione del comitato dello sport si è esclusa una forma di partecipazione reale e un luogo di confronto e programmazione che soprattutto in questi casi sarebbe stato utile».
«Un'occasione sfumata, che può accadere, ma soprattutto una mancanza reale di un assessore allo sport che inizia a farsi sempre più sentire» è la conclusione dei due consiglieri comunali Dem.