Olivia Picchi: "Chiusura locali in golena, Conti si vergogni e chieda scusa alla città"
Serrande abbassate per San Ranieri: la consigliera comunale del PD si scaglia contro la decisione del Comune di Pisa
Riportiamo il comunicato giunto in redazione
E' incredibile che si possa pensare di disporre la chiusura di alcuni locali a poche ore dalla più importante manifestazione cittadina.
Non è solo la perdita di un'occasione importante dal punto di vista commerciale, ma sono giorni che gli stessi locali pubblicizzano eventi, raccolgono prenotazioni, hanno ovviamente effettuato ordini per la fornitura di cibo e bevande, assunto e ricercato personale per la sera.
Conti ancora una volta dimostra tutta l'inadeguatezza di governo e l'improvvisazione a cui si affida mancando una programmazione culturale e anche un assessore unico di riferimento.
La rottura con il tessuto commerciale si manifesta tutta in questa decisione.
Qualunque sia il motivo che sta alla base dell'ordinanza (sicuramente legittimo) ci chiediamo come sia possibile non averlo saputo e gestito prima, magari cercando un confronto con i titolari dei locali interessati.
Eppure si parla della Luminaria di San Ranieri, che cade ogni anno lo stesso giorno, che è l'evento che più identifica Pisa, che dovrebbe essere programmato da un anno all'altro.Questa Giunta sta letteralmente uccidendo la vitalità e l'offerta turistico culturale a Pisa. Si è sbandierato, come fosse un vanto, che sarà una luminaria sobria, dove musica e ballo sono vietati. Ci chiediamo come si pensa di rilanciare la città dopo due anni difficili se si tenta di tramutare l'evento di maggior interesse in una processione silente, anziché in un'occasione di attrattività.
In questo quadro drammatico la chiusura di alcuni locali è la triste ciliegina sulla torta di chi non solo non ha visione ed idee per la città, ma addirittura la mortifica continuamente.
Questa Giunta non ha minimamente idea degli sforzi e dei sacrifici che deve fare un imprenditore ogni mattina. In una Luminaria che si annuncia la più triste della storia non si è neppure pensato a garantire il lavoro e il futuro di un tessuto economico che è l'ossatura dell'offerta turistica in questa città.
Conti ritiri l'ordinanza e trovi una soluzione, forse siamo ancora in tempo.
Olivia Picchi PD