Operai agricoli firmato il nuovo contratto provinciale
E' finalmente arrivato dopo mesi di trattativa serrata resa ancora piu’ complicate dalla pandemia: è stato raggiunto un accordo per il rinnovo del contratto provinciale degli operai agricoli e florovivaisti di pisa, circa 3000 lavoratori in tutta la provincia
Al tavolo erano seduti i rappresentanti di flai-cgil, fai-cisl, uila-uil e le controparti datoriali Confagricoltura, Coldiretti e Cia.
La comune volonta’ delle parti di trovare un punto di equilibrio ha consentito di trovare un’ accordo importante nella comune convinzione della dinamicita’ del settore agricolo e del ruolo che puo’ svolgere a sostegno della ripresa: l’ agricoltura non si è mai fermata.
I punti rilevanti dell’ accordo sono rappresentati dall’incremento per tutti i lavoratori del salario contrattuale dell’ 1.7% rispetto ai minimi fissati dal ccnl di settore, l’ orario di lavoro che ritorna ad avere un regime giornaliero e non piu’ solo settimanale, che consideriamo il risultato piu’ importante, data la gravosita’ che il lavoro agricolo ha per sua natura, ed infine, un rimborso forfettario giornaliero per chi svolge l’ attivita’ lavorativa su tre turni.
Importanti novità anche sul punto di vista dei diritti:
viene incrementato di un mese, rispetto a quanto previsto dal ccnl, il periodo di comporto in caso di gravi patologie, viene istituita la figura del rappresentante dei lavoratori territoriale per la sicurezza, vengono riconosciuti per la prima volta in buona parte i primi tre giorni di malattia.
Valore aggiunto è il recepimento della 199/2016 e dell’ art 30 del ccnl sugli appalti.
flai, fai ed uila organizzeranno a partire dal mese di dicembre una capillare campagna di assemblee finalizzata ad informare i lavoratori interessati sui contenuti dell’ accordo
flai- cgil
fai cisl
uila-uil