Operazione "Alto Impatto" a Pisa: sette denunce e sequestri

Cronaca
PISA e Provincia
Giovedì, 27 Febbraio 2025

I Carabinieri a tappo nella zona della stazione

Un'importante operazione di controllo del territorio ad "alto impatto" è stata condotta dai Carabinieri del Comando Provinciale di Pisa nella serata di ieri, con l'obiettivo di contrastare lo spaccio di stupefacenti e la criminalità diffusa nella zona della Stazione Ferroviaria Centrale e nelle aree limitrofe. Il bilancio dell'operazione è di sette denunce e numerosi sequestri.

L'intervento ha visto impegnati i militari del N.O.R. di Pisa, delle Stazioni Carabinieri di Pisa, Marina di Pisa e San Giuliano Terme, con il supporto del Nucleo Cinofili CC di San Rossore. Nel corso dei controlli, sono stati denunciati tre automobilisti per guida in stato di ebbrezza, con tassi alcolemici che hanno raggiunto picchi di 2,10 g/l. Le loro patenti sono state ritirate e i veicoli affidati a persone di fiducia.

Particolare attenzione è stata riservata al contrasto del possesso ingiustificato di armi: un pregiudicato di 52 anni è stato denunciato per il possesso di un mini cutter, un pugnale e un tirapugni. Sul fronte delle violazioni amministrative, sono stati denunciati tre cittadini extracomunitari: un 29enne per violazione del divieto di ritorno nel Comune di Pisa, un 41enne per ubriachezza molesta e atti osceni in luogo pubblico, e un 30enne per inosservanza dei provvedimenti dell'Autorità.

Inoltre, una persona è stata segnalata per uso personale di stupefacenti, trovata in possesso di un grammo di hashish. Armi e sostanza stupefacente sono state sequestrate in attesa di essere versate presso il locale Ufficio Corpi di Reato. Complessivamente, durante l'operazione, sono state identificate 40 persone, controllati 11 veicoli e ispezionati 2 esercizi commerciali.

L'operazione "Alto Impatto" rappresenta un chiaro segnale dell'impegno costante dei Carabinieri nel garantire la sicurezza dei cittadini e nel contrastare ogni forma di illegalità. Le denunce seguiranno ora il loro iter giudiziario, nel rispetto della presunzione d'innocenza fino all'accertamento definitivo delle responsabilità da parte delle Autorità competenti.

 

 

 

massimo.corsini