Orti a disposizione dei cittadini a San Giuliano (fotogallery)
Saranno inaugurati sabato 16 aprile alle ore 17 i primi terreni messi a disposizione di tutta la cittadinanza grazie all'impegno dell'associazione Orti Pisani onlus e alla lungimiranza del Comune di San Giuliano Terme. Mille metri quadrati in via di Pescina, in prossimità del semaforo di Pappiana, che potranno essere coltivati da chiunque ne faccia richiesta a patto di rispettare poche semplici regole. "Nella nostra provincia così come in tutta Italia, dice Giuliano Meini di Orti Pisani, ci sono innumerevoli campi di proprietà privata che rimangono incolti. A volte si tratta di terreni ereditati dai nonni, a volte semplicemente non si ha la forza di rendere tali campi produttivi".
Perché coltivare, così come tenere un campo pulito, costa soldi e soprattutto fatica. "Qualche mese fa sono venuto a sapere che il Comune di San Giuliano voleva allinearsi con il progetto della Regione Toscana per la coltivazione degli orti", spiega Giuliano Raglianti, proprietario del terreno che verrà inaugurato sabato e, tra le altre cose, segretario del Gruppo Micologico Pisano. "Siccome ho un po' esaurito le forze visto che mi avvicino agli ottanta,continua Raglianti, ho chiesto al vicesindaco Franco Marchetti quali fossero le associazioni del territorio che potevano aiutarmi con questo campo».
Così è nata la collaborazione con l'associazione Orti Pisani, che insieme al progetto agricolo per l'integrazione dei migranti, ha reso disponibili queste prime venti preselle di 20 metri quadrati ciascuna per tutti i cittadini. "Dieci preselle sono già state assegnate,spiega Meini, mentre altre dieci sono in attesa di assegnazione". Gli orti che sono stati ritagliati all'interno del più vasto terreno di Raglianti, sono inseriti in una cornice dove sono state create panchine, bracieri e spazi per i bambini. Scopo del progetto è quello di creare momenti di convivialità tra gli assegnatari degli orti, che sono spesso costituiti da giovani coppie con figli.
"Siamo quasi tutti di età compresa tra i 30 e i 40, dice Ioris Bogaert, e abbiamo scelto di fare questa esperienza anche come modo per stare tutti insieme all'aria aperta, visto che per il momento siamo tutti abitanti di Pisa città". "Era da un po' di tempo che ci stavo pensando, gli fa eco Luca Duè, perché sto molto attento a quello che mangio e a dire la verità sono un po' sovrappeso, quindi mi sembrava un ottimo modo per fare un po' di esercizio. Ho visitato il terreno e mi è piaciuto molto come lo hanno sistemato, adesso spero di avere la giusta costanza necessaria".
Tutti gli assegnatari delle preselle hanno fatto un corso gratuito per imparare la fitodepurazione, la coltivazione del pomodoro, delle erbe aromatiche e altro ancora. «Per poter avere un orto gratuito a disposizione, spiega ancora Meini, è sufficiente osservare poche semplici regole: rispettare le relazioni umane, essere soci di Orti Pisani con una quota annuale di 10 euro, seguire il corso gratuito che organizziamo ed attenersi strettamente alla coltivazione in regime biologico".
Nel frattempo altri privati stanno aderendo al progetto e probabilmente a breve verranno messi a disposizione altri 800-1000 metri quadrati di terreno in località Patrignone, vicino a Molina di Quosa. Altri orti gratuiti messi a disposizione della cittadinanza grazie ad una collaborazione tra Orti Pisani e Comune di San Giuliano Terme che potrebbe vedere un giorno l'ingresso della Regione Toscana con il suo progetto Centomila orti in Toscana. Per tutte le informazioni è possibile scrivere a questa email