Ossigeno Liquido e Rasi al Suolo di Cesare Inzerillo e Loris Seghizzi

Cultura
PISA e Provincia
Giovedì, 25 Luglio 2024

Buone notizie per Rasi al Suolo, spettacolo di Cesare Inzerillo e Loris Seghizzi in prima nazionale a Collinarea, Festival del Suono per una produzione del Festival e Getec Italia S.p.A.: già arrivano le prime date per poterlo vedere o rivivere ancora

Di Giacomo d'Alelio.

Rasi al Suolo è il secondo capitolo della Trilogia del tempo e segue Tempo InFausto.

"Commedia noir a colori. Indagine cruda e irriverente, scontata e retorica, senza pessimismo, sulla miseria dell’essere umano", come si può leggere dalle note di regia.

Ha debuttato a Collinarea, Festival del Suono, in scena Walter Barone, Iris Barone, Spencer Barone, Eros Carpita, Pietro Piras, Boris Pimenov, quest'ultimo che ne ha curato anche la regia video. Per la regia dello spettacolo insieme ancora, dopo Tempo InFausto, Cesare Inzerillo e Loris Seghizzi.

Dopo aver debuttato a Collinarea, Festival del Suono, già stanno arrivando le date per poter continuare a vivere in scena, a partire da quella al Teatro del Parco archeologico di Selinunte (29 agosto), e altre in via di definizione, come quella allo Spazio del Circolo Musica e Cultura, la storica associazione fondata da Peppino Impastato a Cinisi (Palermo), e che prosegue ora grazie alla guida di Salvo Ruvolo, presente alla prima dello spettacolo, dimostrando il loro sostegno al progetto di Inzerillo e Seghizzi.

Come si può continuare a leggere dalle note di regia, per uno spettacolo la cui "scena si svolge in un paesino di provincia, in un tempo che non è dato sapere,  dal sapore retrò che potrebbe risultare ingannatore, come sempre lo è il teatro stesso… Luogo sospeso, errato, come gli eventi che ne caratterizzano la storia.
L’errore è come il particolare, come si palesa stravolge  tutto, non necessariamente in peggio alcune volte, ma non è questo il caso…
Emergono qui le virtù capitali, che rappresentano la parodia del nostro tempo, in quello che è diventato un minestrone indigeribile di religione e stato laico, su base di soffritto, ovviamente…
Ne viene fuori uno spettacolo dai tratti tragicomici, surreali, talvolta grotteschi."

Riascoltiamo l'intervista a Cesare Inzerillo e Loris Seghizzi durante la trasmissione Ossigeno Liquido.

Info e contatti: www.collinarea.it

redazione.cascinanotizie