Ossigeno Liquido. La Collina delle Fiabe, a Riparbella passato e futuro dialogano nel presente
"Opere di street art, una rete di produttori di vino di alto livello che diventa anche network artistico"
Di Giacomo d'Alelio.
Un borgo in cui passato e presente dialogano grazie a monumentali opere di street art, una rete di produttori di vino di alto livello che diventa anche network artistico, ospitando artisti contemporanei e installazioni site specific, a pochi chilometri dal mare e da centri simbolo dell’antica civiltà degli Etruschi: riscopriamo Riparbella, in provincia di Pisa.
Sabato 5 e domenica 6 ottobre è arrivato a compimento con un weekend di festa il festival La Collina della Fiabe, voluto e promosso dal Comune di Riparbella e realizzato grazie a Start Attitude e al curatore Gian Guido Grassi.
Dopo settimane di ascolto del territorio e incontri con gli artisti, il borgo è stato pronto ad alzare il sipario sul suo nuovo volto. Sei i murales di grandi dimensioni, dipinti da altrettante star dell’arte urbana a livello internazionale, che si sono andate ad aggiungere a due opere realizzate in precedenza (“La Gioia” in Via di Piazzetta-Piazza della Madonna e “Universo Riparbella” in via della Noce).
Scopriamo insieme la Collina delle Fiabe grazie al racconto che ne hanno fatto Salvatore Neri (Sindaco di Riparbella) e Gian Guido Grassi (curatore de La Collina delle Fiabe e fondatore di Start Attitude) incontrati per Ossigeno Liquido a Riparbella durante la due giorni.
Per scoprire anche cosa, tra memoria e desiderio, sta bollendo in pentola per il nostro immediato futuro.
Per info e contatti